E' auspicabile che sappiamo tutti perdere con grazia, signorilità e dignità: sia sui campi sportivi, sia al tavolo delle carte, sia ... in amore. Ma siete certi di saper vincere? Di non assumere un'aria troppo soddisfatta o di sufficienza o di superiorità o di malcelata ironia? Sia le vittorie, sia le sconfitte, vanno accolte con lo stesso signorile distacco.
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