I COSTRUIRE
LE RISERVE DI ENERGIA
Nella stagione
calda abbiamo opportunamente seguito una dieta leggera e povera di calorie;
essa ci ha liberato di molte tossine, ma ci ha anche privato di preziose
riserve di grassi, che ora, con l'avvicinarsi dei primi freddi, diventano di
nuovo indispensabili. Inoltre il ritorno al ritmo pieno di lavoro, la ripresa
degli studi per i ragazzi e la prospettiva del lungo inverno che ci attende
sono tutte condizioni che necessitano di una carica energetica appropriata che
non può venire che dall'alimentazione.
Provvediamo
anzitutto a reintegrare la dieta con una certa quantità di grassi. Burro, olio,
margarina hanno come sappiamo un elevato potere calorico e contengono
importanti vitamine, come la A e la D. Basterà calcolarne una dose giornaliera
di 30-40 grammi per persona. Per quanto riguarda i bambini potrete
tranquillamente aumentare questa dose.
Concedetevi
qualche fetta di prosciutto o di altri salumi a pranzo. Anche la carne di
agnello o di capretto è molto nutriente da questo punto dì vista, e così pure
la carne di maiale (purché, naturalmente, non ci siano controindicazioni).
Un'ottima riserva
di grassi è costituita pure dai formaggi e in particolare da taleggio,
gorgonzola, hemmental, che potrete introdurre con larghezza nella vostra dieta
, insieme al latte intero e
alle uova.
I grassi più
digeribili restano però quelli vegetali, come l'olio d'oliva e la margarina,
che, usati come condimenti, sono un prezioso e indispensabile complemento della
dieta. Ai bambini date generose fette di pane e burro che, accompagnate dalla
marmellata, costituiscono veramente la merenda perfetta.
Una variante sempre
gradita, sia per la merenda che per la prima colazione, potrebbe essere un
panino al formaggio.
APPROFITTARE
DELLA STAGIONE
Non sono però solo
le riserve di grassi che vi aiuteranno a entrare nell'autunno avanzato con la
tranquillità delle persone previdenti.
Occorrono altre
cose, naturalmente, e fra queste vi raccomandiamo una bella « scorta » di vitamine.
Passiamo subito ai
dati pratici; la stagione autunnale ci offre, a proposito di frutta e verdura,
solo l'imbarazzo della scelta; le bancarelle dei mercati e i negozi traboccano
infatti di frutta saporosa e invitante.
I fichi, le mele,
le pere, l'uva vi forniranno in abbondanza sostanze zuccherine e vitamine.
Le prime castagne
vi porteranno una notevole quantità di idrati di carbonio, proteine vegetali,
calcio, ferro, fosforo e vitamina B1.
Sul mercato
riappaiono anche nocciole, noci e mandorle che, se consumate con misura,
possono concludere piacevolmente il pasto e arricchire la dieta di proteine e
dì grassi.
Per le verdure
avete una ricchissima scelta tra pomodori (vitamina C e K), spinaci (vit. A),
patate (nutrienti e leggere), zucchini, melanzane, gli ultimi fagioli, e tutte le insalate di stagione (indivia,
riccia, lattuga, cicoria). Da non dimenticare i gustosissimi funghi ricchi di
proteine, vitamine e sali minerali.
BASTA POCO
PER ALIMENTARSI BENE
Con queste poche
regole dietetiche
basate sulla ripresa graduale dell'uso
dei grassi nell'alimentazione, sull’accumulo di scorte vitaminiche per la stagione fredda e su una alimentazione piuttosto ricca
e nutriente grazie ai prodotti che l'autunno ci offre, potrete essere certi che
per voi la stagione durerà più a lungo e sarà più facile affrontare il lungo inverno.
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