La sensazione di stanchezza
che si impadronisce del nostro organismo dipende dalle condizioni di alcuni
organi, primi fra tutti i muscoli.
A ciascuno di noi è noto
infatti che i muscoli, dopo essere stati sottoposti a uno sforzo energico o prolungato
sono intorpiditi, dolgono e hanno bisogno di un certo periodo di riposo per ricuperare
totalmente le forze.
Per questo motivo al termine
di un certo lavoro o, più frequentemente, al termine di una giornata lavorativa,
ci sentiamo stanchi e abbiamo bisogno di ricuperare le energie con un buon sonno.
È questo un esempio di
stanchezza fisiologica, che ovviamente non deve destare alcuna preoccupazione in
chi l’ avverte.
Un altro esempio di affaticamento
del tutto normale è quel particolare tipo di stanchezza che colpisce i muscoli non
allenati a determinati sforzi: è il caso di chi abitualmente conduce vita sedentaria
e ogni tanto si lascia tentare da una gita in bicicletta o da una lunga passeggiata
a piedi. Il risultato è una notevole sensazione di stanchezza, che si prolunga talvolta
per più giorni di seguito ed è accompagnata quasi sempre da dolori ai muscoli
interessati (mialgie).
Questa è un
particolare tipo di stanchezza, dipendente dalla stanchezza muscolare: quasi sempre,
però, la sensazione di affaticamento oltre ai muscoli interessa tutto l'organismo,
tanto che alla fine di una giornata piuttosto laboriosa avvertiamo il bisogno di
far riposare, oltre ai muscoli, mente, occhi, eccetera; in questo caso la stanchezza
prende il nome di astenia.
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