Abbattimento di barriere architettoniche e percorsi
tattili per aiutare i non vedenti...
Ecco, nel dettaglio, le diverse tipologie di
lavori in via Ripamonti che faciliteranno l'accesso ai mezzi. Il primo
intervento riguarderà il rifacimento delle banchine di fermata dei mezzi
pubblici. In particolare, da un censimento realizzato da Atm, è emersa
l'inadeguatezza di alcune fermate della linea tranviaria 24 Duomo-Vigentino.
Il progetto ha preso in esame le prime
banchine esterne della linea, considerate inadeguate, corrispondenti alle
fermate all'incrocio con via Noto. L’adeguamento proposto prevede
sostanzialmente l'allargamento e l'innalzamento del marciapiede esistente.
La modifica risulta necessaria per portare il
filo del cordone a una distanza di 62 cm dal centro del primo binario e a
un'altezza di 22 cm dal piano stradale, come da standard Atm. Con questa
soluzione si ottiene altresì una maggiore sicurezza per tutti gli utenti del
tram che non devono attraversare un'area stradale per raggiungere il punto di
salita sul mezzo e, inoltre, non vi è più possibilità di sosta delle auto in
zona di divieto di fronte alla fermata. Il riallineamento delle cordonature
comporta la ricostituzione, ove esistenti, dei passi carrai per l'accesso
privato alla rete viaria, che dovranno essere realizzati secondo il nuovo
Regolamento Edilizio.
Al fine di dare opportuna segnalazione e possibilità
di fruizione dell'attraversamento e della banchina anche a persone con
disabilità sensoriali quali non/ipo vedenti, è prevista la posa di
piastrellature tipo loge per la creazione di percorsi tattili. L’inserimento è
stato studiato al fine di creare una guida verso/da gli attraversamenti e il
punto di servizio della fermata del mezzo pubblico, oppure orientare l'utente
verso guide naturali quali muri, cordonature o recinzioni esistenti in loco.
Nessun commento:
Posta un commento