Settembre è il Mese Mondiale Alzheimer, per questo nei prossimi giorni due grandi eventi vedranno protagonista la Federazione Alzheimer Italia.
Il primo è il convegno a ingresso libero e gratuito RICORDATI DI ME - Gli ultimi dati della ricerca scientifica alla luce della Dementia-friendly Community, che si terrà mercoledì 16 settembre, dalle ore 9 alle ore 13, a Milano presso la Sala Alessi di Palazzo Marino (piazza della Scala 2).
Organizzato dalla Federazione in collaborazione con UNAMSI (Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione) e Fondazione Golgi Cenci, l'appuntamento vedrà la partecipazione di relatori di fama internazionale (per conoscere il programma www.alzheimer.it; per confermare la presenza 02 809 767 o info@alzheimer.it).
Organizzato dalla Federazione in collaborazione con UNAMSI (Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione) e Fondazione Golgi Cenci, l'appuntamento vedrà la partecipazione di relatori di fama internazionale (per conoscere il programma www.alzheimer.it; per confermare la presenza 02 809 767 o info@alzheimer.it).
La seconda iniziativa è "Un salto per l'Alzheimer", un originale progetto di crowdfunding ideato da Fabio Marelli, speaker di Discoradio.
Fino al 30 settembre andando sulla piattaforma buonacausa.org chiunque potrà donare un euro, o anche di più, per sostenere la Terapia Occupazionale dedicata ai malati di Alzheimer e ai familiari per migliorare la loro qualità di vita. Un servizio offerto dall’Associazione Alzheimer Milano insieme alla Federazione Alzheimer Italia.
La raccolta fondi mira al raggiungimento di un primo obiettivo di 5.000 euro, conseguito il quale Fabio offrirà ai sostenitori - come buona norma del crowdfunding impone - qualcosa in cambio. Una prova di coraggio: un salto con il paracadute in tandem con un istruttore esperto, durante il quale Fabio ringrazierà simbolicamente ogni singolo donatore. Il lancio sarà quindi una metafora della malattia di Alzheimer: l’affidarsi di una persona in totale fiducia nelle braccia e nelle cure di un’altra. Con 5.000 euro di raccolta, nello specifico, sarà possibile sostenere il servizio di Terapia Occupazionale per 4 famiglie al mese, un totale di 48 famiglie l’anno.
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