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venerdì 30 giugno 2017

CHI DONA E CHI GUADAGNA


Dai cassonetti gialli italiani finiscono in Tunisia e da lì sulle bancarelle dei mercati africani, attraverso un lucroso traffico gestito dalle mafie, soprattutto la camorra. E non va meglio per i rifiuti plastici mandati in Cina: materiale in certi casi contaminato diretto a fabbriche inesistenti e smistato a destinazione dalle organizzazioni criminali. I traffici illeciti di rifiuti uniscono Genova a Tunisi e Sfax, Trieste e Livorno a Tianjin.
E’ su questo mondo che sta facendo luce un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Firenze, che vede coinvolte 98 persone e 61 società, con ipotesi di reato di associazione a delinquere e traffico illecito di rifiuti.
Quello degli abiti di seconda mano è uno dei settori in cui gli affari girano più forte, ma in modo spesso opaco. Ogni anno se ne raccolgono 110mila tonnellate, per un giro d’affari di 200 milioni di euro che dalla Campania hanno portato anche su Prato gli interessi della camorra. Le aziende di Prato acquistano gli indumenti raccolti in Italia e nel nord Europa e li rivendono soprattutto in Tunisia. Una volta presi dai cassonetti gialli gestiti formalmente da associazioni benefiche e cooperative sociali, quegli abiti dovrebbero essere selezionati e igienizzati. Invece in diversi casi il trattamento viene solo dichiarato sulla carta: a subire la ‘sterilizzazione’ sono piuttosto i controlli delle autorità.
Per la Dda di Firenze, Tesmapri è l’azienda che ha realizzato maggiori profitti dalle spedizioni considerate irregolari: inviando in Tunisia 25mila tonnellate di rifiuti tessili avrebbe prodotto un giro d’affari di oltre 14 milioni di euro.
Da Prato però non partono solo gli indumenti usati, ma anche i ritagli tessili delle tante ditte cinesi di abbigliamento che hanno messo radici nella città. In questo caso i rifiuti vanno in Vietnam e in Cina, e a effettuare le spedizioni verso l’estremo oriente sono le stesse aziende cinesi, spesso prestando il proprio nome per qualche centinaio di euro: è sufficiente mentire sul contenuto dei contenitori e sperare di non essere sbugiardati dai controlli.
Ma le imprese cinesi del tessile sono buone per tutte le situazioni: a Prato si prestano a fare da paravento anche a spedizioni di scarti plastici. Gli altri anelli della filiera del malaffare sono gli spedizionieri e un manipolo di faccendieri cinesi in stretto contatto con le imprese della madrepatria, sempre a caccia di plastica da pagare bene e subito.
Le esportazioni di rifiuti plastici in Cina sono permesse a patto che organizzatore dell’esportazione e destinatario abbiano licenze rilasciate dalle autorità di quel Paese. In molti casi, tutto si gioca sull’interpretazione della norma: per molte imprese italiane la plastica pronta per il riciclo è una semplice merce e dunque non deve rispettare questi requisiti, per le autorità doganali bisogna attenersi alla normativa cinese, più restrittiva. Un orientamento confermato anche da alcune sentenze della Cassazione. Le indagini della Dda di Firenze hanno individuato centinaia di spedizioni di plastica in cui si usavano licenze di terzi, a volte conniventi e ricompensati per il disturbo, altre volte persino ignari. 
Dietro ai traffici si cela spesso anche l’evasione fiscale: i carichi vengono pagati prima della partenza con bonifico da parte dell’azienda cinese, ma nella pratica il conto è più salato e viene saldato di persona dai faccendieri.
L’Espresso, 18 giugno 2017 di Veronica Ulivieri.         
Estratto a cura della redazione di GOGREEN

giovedì 29 giugno 2017

PRIMA ETA' DEL CIUCCIOLO

Alla nascita i cuccioli hanno gli occhi completamente chiusi perché le palpebre sono tenute unite da una membrana che si lacera solo verso il dodicesimo giorno. Il peso del cucciolo è raddoppiato già al sesto giorno dalla nascita e triplicato verso il venticinquesimo giorno. All'età di venti giorni circa la bestiola è in grado di vedere seppure poco distintamente, di udire e di camminare e cerca di allontanarsi dalla cuccia.

mercoledì 28 giugno 2017

DEEP PURPLE - GRAZIE!!!


I Deep Purple sono arrivati in Italia per il loro tour d’addio e  ieri 27 giugno 2017 si sono esibiti a Milano ed  è stata una buona occasione per gli amanti del rock per vedere l’ultimo tour  della carriera dei vincitori della Rock and Roll Hall Of Fame, una delle band più importanti e famose di tutti i tempi. Si sa che per far parte di questa piccola élite i requisiti sono due: aver avuto un ruolo di grande influenza nella storia del rock and roll, e aver inciso il primo disco da almeno 25 anni. I Deep Purple rispettano a pieno tutti i  requisiti richiesti. Il tour è di  supporto al nuovo album InFinite, uscito il 7 aprile 2017.
Il Mediolanum Forum di Milano ha visto, Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice, Steve Morse e Don Airey, esibirsi in una cornice fantastica di pubblico e oltre ai nuovi brani hanno cantato e suonato vecchi successi inclusi nei vecchi e attuali LP, Machine Head (1972) e Made In Japan (1973), e la hit come Smoke On The Water che il pubblico presente ha cantato insieme al gruppo. Pelle d’oca e brividi quando, come ultimo pezzo in scaletta,   hanno suonato Black Night salutando così il pubblico e i fans milanesi e nello stesso tempo il calcare del palco per la pensione (forse).
Musicisti fantastici che lasceranno un vuoto nel mondo del ROCK ma che tutti continueranno ad avere nella mente e nel cuore.

GRAZIE !!!!

martedì 27 giugno 2017

DOLCI E GELATI

I dolci molto freddi e soprattutto i gelati devono essere consumati subito dopo la fine dei pasti, quando la digestione non è ancora cominciata, oppure addirittura 3-4 ore dopo, quando la digestione è già terminata. In caso contrario potrebbe essere disturbato il processo digestivo.

lunedì 26 giugno 2017

FRATTURE E DISTORSIONI ARTI INFERIORI

Chi ha subito fratture o distorsioni agli arti inferiori potrà compiere un importante esercizio per restituire elasticità alle caviglie: occorre manovrare il pedale di una macchina per cucire o similare per mezz'ora o più, con l'approvazione del medico, ripetendo una volta la mattina e una volta la sera.  

domenica 25 giugno 2017

MAIONESE IN 40 SECONDI

La maionese si prepara in 40secondi se si dispone del frullatore; mettete nella tazza apposita un uovo intero, un pizzico di sale e un bicchiere colmo di olio d'oliva. Frullate per 30 secondi e se la salsa stentasse a rassodarsi aggiungete altro olio. Versate quindi nel composto, in una sola volta, il succo di mezzo limone e frullate per altri 10 secondi.

sabato 24 giugno 2017

GLI SPAGHETTI

Gli spaghetti per la pasta asciutta non si gettano, contrariamente a quanto potreste credere ed a quanto molti solitamente fanno, nell'acqua tutti in una volta, ma a riprese successive, sparpagliandoli a raggiera e mescolandoli poi di continuo.  

venerdì 23 giugno 2017

GIARDINO E CONIFERE

Le conifere possono entrare a buon diritto in un piccolo giardino. Come potrete vedere consultando qualsiasi catalogo di vivaisti, esistono varietà nane e nanissime che uniscono al limitato sviluppo una particolare colorazione del fogliame:  il Pino Mugo, adatto al giardino roccioso, l'Abete compatto, le piccole Criptomerie globose di origine giapponese, il Tasso a lento accrescimento, diverse Tuie, i Ginepri ornamentali cinesi, il Ginepro prostrato e l'Abete nano, glauco e lucente che pare d'argento.

giovedì 22 giugno 2017

CORSIE DI EMERGENZA

La corsia di emergenza sulle autostrade è riservata solo a casi di forza maggiore ed è proibito sostarvi; evitate quindi di fermarvi anche per poco allo scopo di riposare o di ammirare il panorama ecc. Per le normali soste attendete di raggiungere le aree di servizio.  

mercoledì 21 giugno 2017

PULIZIA TAPPETI AUTENTICI

I tappeti orientali autentici vanno passati con l'aspirapolvere solo dal rovescio, per non sciuparli, dopo averli leggermente battuti, sempre dal rovescio, con un battipanni molto flessibile, per smuovere la polvere. Dal diritto si dovrà invece passare solo una morbida spazzola a manico lungo.

martedì 20 giugno 2017

LAVORI A MAGLIA VECCHI METODI

Per evitare che i lavori a maglia si restringano dopo le prime lavature, esponete le matasse sopra il vapore di una pentola contenente acqua pura in ebollizione. Fate poi asciugare lontano da fonti di calore, appoggiando le matasse su un bastone ( ad esempio un manico di scopa), foderato con un asciugamano di spugna.

lunedì 19 giugno 2017

FORMAGGIO E VINO DELLA STESSA REGIONE

Con il formaggio si dovrebbe bere il vino della stessa regione in cui quel formaggio è un prodotto tipico; con la fontina è perciò consigliabile il Grignolino, con il gorgonzola il Barbacarlo o il Sangue di Giuda, con il grana il Lambrusco ecc.

domenica 18 giugno 2017

VINCERE ANGOSCIA E NEVROSI

Per vincere l'angoscia e la nevrosi, niente di meglio che confidare a qualcuno le proprie pene e i propri pensieri; infatti i guai, che si ingigantiscono quando diventano unico oggetto dei nostri pensieri, si minimizzano quando vengono esposti ad altri.

sabato 17 giugno 2017

METRO PER BAMBINI

Se avete dei bambini piccoli: nella loro stanza potete applicare al muro una striscia di plastica autoadesiva, decorata con disegni allegri oppure fatta da voi. La striscia, lunga un metro, serve per controllare l'altezza dei piccoli: la si può acquistare nei negozi di articoli per bambini. 

venerdì 16 giugno 2017

GALATEO PER AUTO

Per scendere correttamente dall'auto una donna non dovrà sporgere prima una gamba e poi l'altra, ma ruoterà sul sedile con le gambe unite che appoggerà insieme a terra; quindi, inchinando il busto, uscirà dalla vettura conservando la propria compostezza. 

giovedì 15 giugno 2017

SEMPRE A ROVESCIO

Quando lavate a mano i golfini e indumenti confezionati con fibre sintetiche, insaponateli e strofinateli solo dal rovescio: eviterete che si sollevi la peluria dei filati.

mercoledì 14 giugno 2017

MACCHIE DI RESINA

Le macchie di resina che rimangono sulle scarpe dopo le prime passeggiate nei boschi, si cancellano impregnandole prima di burro o di lardo e soffregandole dopo alcune ore con benzina e trielina.

martedì 13 giugno 2017

LUBRIFICARE LA SERRATURA

Per lubrificare le serrature di sicurezza basterà cospargere la chiave con un po' di vaselina, girandola poi più volte nella toppa.

lunedì 12 giugno 2017

ECZEMA E CROSTA LATTEA

Per curare gli eczemi e la crosta lattea dei bambini fate degli impacchi tiepidi con un decotto ottenuto facendo bollire per  tre quarti d'ora in un litro d'acqua 30 grammi di semi di lupino; si aggiunge infine un cucchiaio di aceto bianco. Gli stessi risultati si possono ottenere cospargendo le parti ammalate con farina mescolata a semi di lupino. 

domenica 11 giugno 2017

VI MACCHIATE ANCORA CON L'INCHIOSTRO?

Se le macchie di inchiostro resistono all'azione del latte o del succo di limone, certo spariranno dopo essere state immerse in mezzo di litro di acqua a cui saranno state aggiunte 5 o 6 gocce di acido solforico. 

sabato 10 giugno 2017

ATTENZIONE AL GIOCATTOLO

Il giocattolo deve offrire sufficienti garanzie di sicurezza contro la possibilità che il bimbo si faccia male o danneggi gli altri.

venerdì 9 giugno 2017

PATATE E GERMOGLI

Quando le patate mettono i germogli non sono più commestibili, perché in esse si sviluppa una sostanza velenosa la solanina, che danneggia l'apparato digerente.
Dovrete gettare via anche le patate che hanno la polpa chiazzata di scuro: sono state colpite infatti da una malattia causata da un vegetale parassita: la peronospora.
Non sono adatte all'alimentazione anche le patate colpite dal gelo; si riconoscono perché hanno la polpa dura e un aspetto gelatinoso.

giovedì 8 giugno 2017

COME PULIRE I PARALUMI

I paralumi di seta o cotone possono essere lavati in casa: basterà immergerli in una soluzione di acqua tiepida e detersivo neutro, strofinandoli poi delicatamente con una spazzola morbida. Si risciacqua sotto il getto della doccia del bagno a bassa pressione. L'intelaiatura di ferro è sempre plastificata o trattata in modo da non arrugginire; il rivestimento, essendo ben teso, non richiede l'opera del ferro da stiro; se è trattato a piegoline basterà appianarle e tenderle con ie mani durante l'asciugatura.

mercoledì 7 giugno 2017

PIATTO DI MAGRO

Ecco un gustoso piatto per i giorni di magro:
lessate 800 grammi di patate, schiacciatele, conditele con sale, pepe, noce moscata, 100 grammi di parmigiano grattugiato, 50 grammi di burro e un poco di latte. Aggiungete due tuorli e dividete l'impasto a metà; stendetene una parte sul fondo di una teglia imburrata e cosparsa di pane grattugiato, fatevi sopra uno strato di fontina a fette e di prosciutto cotto, quindi ricoprite con I'altra parte di patate, cui saranno state aggiunte Ie due chiare montate a neve. Terminate con uno strato di mozzarella.
Infornate la pietanza a buon calore finché vedrete che si sarà formata alla superficie una crosticina dorata.

martedì 6 giugno 2017

PASSAGGIO DEGLI INDUMENTI DEI BAMBINI

Conservate gli indumenti più belli dei vostri bambini più grandi per i fratellini più piccoli, ma scartate inesorabilmente le scarpe, anche se sono ancora in buone condizioni. Ogni piede ha le proprie caratteristiche e la scarpa le acquista in breve, quasi plasmandosi sul suo proprietario. Passando al vostro piccolo le scarpe del fratello maggiore rischiereste di trasmettergli ogni minima malformazione dei piedi del fratello, ogni suo difetto di andatura.

lunedì 5 giugno 2017

BRUCIORI DI STOMACO

I bruciori di stomaco si possono attenuare masticando piano delle bacche di ginepro.

domenica 4 giugno 2017

COLLA RESISTENTE

Per preparare rapidamente una colla resistente senza far cuocere gli ingredienti bagnate con l'aceto un po' di farina bianca fino a ottenere un amalgama pastoso.

sabato 3 giugno 2017

MACCHIE DI TE' E CAFFE'

Le macchie di tè e caffè sulla porcellana fine si tolgono strofinandole con bicarbonato di sodio appena inumidito.

venerdì 2 giugno 2017

INSALATA PERFETTA

Per condire alla perfezione l'insalata mescolate quattro parti di olio e una parte di aceto, agitate bene, poi versate una piccola dose dell'emulsione in un cucchiaio nel quale avrete posto il saIe. Sciogliete iI sale mescolando con Ia punta di una forchetta, versate sull' insalata e aggiungete la miscela di olio e aceto.

giovedì 1 giugno 2017

CAVOLFIORE FRESCO

Se il cavolfiore è fresco deve essere ricoperto da una polvere finissima prodotta dai suoi stami; questa sparisce del tutto dopo alcuni giorni.