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martedì 31 maggio 2016

IL TENNIS

Una volta il tennis era uno sport aristocratico, riservato a quelli che avevano a disposizione un campo privato o a quelli che potevano iscriversi a un club. Ora invece, fortunatamente, i campi da tennis sono  frequenti, sia nei luoghi di villeggiatura sia nelle città e non è più necessario iscriversi a società sportive per poter usufruire del campo per qualche ora.
Per di più il C.O.N.I. ha istituito, nei principali centri, corsi di addestramento per i giovani e perciò la spesa che comporta il periodo di apprendimento è diventata senz'altro più abbordabile.
A questi corsi si può accedere sino dall'età di otto anni. L'insegnamento del tennis, affidato a maestri professionisti, si accompagna a una ginnastica di compensazione e a una preparazione atletica generale.
Si può imparare il tennis da soli, senza prendere lezioni? È meglio di no. Giocare a tennis infatti richiede una serie di movimenti che non sono spontanei e perciò è molto utile, all’inizio, la guida di un maestro o di un giocatore esperto.

lunedì 30 maggio 2016

LA GIADA


Introduciamoci  nel mondo della giada, in questo mondo orientale e misterioso, nella maniera più bella e più suggestiva. E a questo scopo ci rivolgiamo a uno dei più grandi saggi dell'antichità, a Confucio, che ci dà. di essa una definizione talmente poetica e insieme acutamente simbolica.
Della giada Confucio dice: " È l'immagine della bontà, perché è soave a toccarsi; della prudenza, perché le sue vene sono fini e compatte; della giustizia, perché essa ha degli angoli, ma non ferisce ; dell'umiltà, perché percuotendola si producono dei suoni chiari, elevati, prolungati e netti; della sincerità, perché la sua chiarezza non è offuscata dai difetti né i difetti dalla chiarezza; della buona fede, perché le sue belle qualità interiori s'irradiano all'esterno; del cielo, perché la sua atmosfera rassomiglia a un arcobaleno; della terra, perché la sua essenza emana dalle montagne; della virtù, perché serve per fare le tavolette per il sacrificio solenne; della vera via, perché tutto il mondo la stima".
Le bellissime parole di Confucio sono solamente una fantasia poetica, ma servono a trattare in evidenza lo splendore e la preziosità di questa pietra che, in uso fin dai tempi, più, antichi, serve ancor oggi, per fabbricare magnifici oggetti ornamentali e soprammobili, di un gusto scelto e raffinatissimo.

domenica 29 maggio 2016

CAPELLI GRASSI DOPO.....

Se i vostri capelli diventano grassi troppo presto dopo la messimpiega ,potete evitare l'inconveniente frizionando il cuoio capelluto ogni due o tre giorni con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua di colonia.

sabato 28 maggio 2016

VASCA A VAPORE


Per evitare che dalla vasca da bagno piena di acqua calda esca una nuvola di vapore che appannerebbe lo specchio e vi rovinerebbe la visuale, anziché miscelare acqua calda e fredda fate scorrere prima nella vasca 10 centimetri circa di acqua fredda, quindi versatevi acqua calda fino a ottenere la temperatura desiderata.

venerdì 27 maggio 2016

ARREDAMENTO - TAVOLO


Se il vostro tavolo da pranzo è posto in un angolo del locale anziché nel centro, avete bisogno di una luce concentrata su di esso. Eccovi tre possibili soluzioni:

1 ) Una lampada a braccio, fissata alla parete e sporgente sul centro del tavolo.

2) Una lampada a piede (piantana) con riflettori orientabili, accostata al tavolo e con le luci rivolte verso di esso.

3) Il lampadario centrale verrà spostato sopra il tavolo per mezzo dl un lungo cordone elettrico a cui si lascerà descrivere un morbido arco; occorrerà fissarlo ai soffitto con un robusto gancio a espansione. Il punto di uscita del filo elettrico sarà nascosto per mezzo di un apposito rosone, che troverete nei negozi di elettrodomestici.

giovedì 26 maggio 2016

LAMPADE A SOSPENSIONE

Sono la versione moderna dei lampadari tradizionali e servono per ottenere un, illuminazione diffusa, se la luce è volta verso l'alto, diretta, se tra luce piove verso il basso. Molte delle moderne lampade assolvono nello stesso tempo queste due funzioni, hanno cioè duplice riflettore che diffonde la luce sia verso l'alto sia verso il basso. Le lampade a sospensione tendono, oggi a essere sostituite sempre più spesso da altre lampade, poste in vari punti della stanza: ma in molti casi una bella lampada a soffitto si rivela ancora il sistema di illuminazione migliore, esempio quando si vuole illuminane in modo uniforme un locale o quando si deve illuminare una zona ben precisa (per es. il tavolo da pranzo).
Nel caso di un appartamento non di proprietà, dove esista per ogni locale un solo attacco luce al centro del soffitto, e sia invece necessario disporre di lampade in più punti della stanza, si può ottenere il risultato voluto adottando questo sistema pratico ed economico: dall'attacco-luce centrale parte il lungo filo di una lampada che si fissa al soffitto nel punto desiderato. Il filo rimane in
vista e attraversa a festone il soffitto con effetto decorativo.

mercoledì 25 maggio 2016

FARE LA MAIONESE SENZA DIFFICOLTA

Perché la maionese riesca senza difficoltà versate sul tuorlo d'uovo fresco un cucchiaio di aceto molto caldo e sbattete con una forchetta o con il frullino aggiungendo l'olio a gocce; il sale verrà unito per ultimo. Se si indurisce troppo aggiungete un poco di latte prima di servirlo.

martedì 24 maggio 2016

BANANA

 
La banana è un frutto molto nutriente, ma è digeribile solo a un giusto grado di maturazione.
Nell'alimentazione infantile è necessario che la sua polpa sia di color giallo oro e la buccia si presenti maculata. Per una buona merendina tagliate una banana in alcuni pezzi e fatela cuocere con poca acqua e un cucchiaino di miele.
Dopo sei-sette minuti di cottura schiacciatela con una forchetta riducendola a purea.
 
 

lunedì 23 maggio 2016

TRASPIRAZIONE ECCESSIVA


Contro la traspirazione eccessiva si consiglia un infuso di 50 grammi di salvia in un litro d'acqua. Il suo sapore amarognolo non è troppo gradevole, ma bevendone qualche bicchiere durante la giornata eviterete di sudare in modo fastidioso e mortificante.

Se avete l'epidermide troppo untuosa bevete al mattino un bicchiere della seguente pozione: 30 grammi di foglie di ortica fatte bollire in un litro e mezzo d'acqua, finché la pozione si riduca a un terzo.

domenica 22 maggio 2016

PARENTI


Se avete parenti in condizione economica inferiore alta vostra non umiliateli regalando loro indumenti smessi; vi accadrebbe di notare in loro una progressiva freddezza e un senso di ostilità nei vostri confronti, che potrebbe riuscirvi inspiegabile. Cercate invece in ogni ricorrenza di andare incontro alle loro necessità con doni appropriati, che siano utili e soprattutto nuovi. Aggiungete se vi è possibile, qualcosa di superfluo, e ricordate di mettere da parte ogni tono di commiserazione, ogni accenno ai vostri ultimi acquisti, ogni sfoggio di benessere.

sabato 21 maggio 2016

GATTI SIAMESI


Per conservare brillante e lucido il mantello dei gatti siamesi fate in modo che nella loro alimentazione non manchino verdure e insalate cotte. Si consiglia inoltre di mescolare carne cruda o pesce cotto con riso o fiocchi d'avena. È preferibile che la carne sia tritata. Il pesce deve essere diliscato.

venerdì 20 maggio 2016

DENSITA' DELLA BESCIAMELLA


La besciamella per preparare crocchette con carne avanzata e tritata o per sformati di verdura deve essere molto densa; se invece vi serve per coprire maccheroni o legumi da gratinare dovrà avere la consistenza di una crema non troppo liquida.

giovedì 19 maggio 2016

PLASTICA CUSTODIA IDEALE

L'avvicinarsi della bella stagione, ogni anno, inevitabilmente, la donna di casa si trova a dover affrontare la non lieve fatica di riporre gli indumenti pesanti al sicuro da polvere e da tarme.
Un piccolo esercito di giacche, cappotti, maglioni, coperte, scarpe, cappelli, si allinea in bell'ordine nel guardaroba in attesa di trovare posto in armadi e cassettiere; è un susseguirsi di colpi di spazzola di smacchiature, di lavaggi in tintoria, ma alla fine tutto è pronto e ben pulito: resta solo da sistemare un particolare, le custodie in cui infilare i vari capi per proteggerli durante i mesi in cui non verranno usati. Qualche anno fa il problema veniva risolto con vari accorgimenti: panni di protezione, scatoloni, bauli, sacchi di carta; oggi niente di tutto questo: con poca spesa e molta comodità le custodie di plastica risolvono ogni problema.
Per orientarsi con maggior facilità nella moltitudine di sacchi, sacchetti, buste e involucri di plastica, basta partire considerando le misure dell’ indumento  che si vuole conservare in essi e le sue particolari esigenze: saremo certe di trovare ciò che fa al caso nostro. Nei grandi magazzini vi sono interi reparti che offrono una ampia scelta per tutte le necessità. Quanto ai tipi, ve ne sono di più economici (in plastica trasparente, senza rinforzi o chiusure lampo) e di più costosi (in plastica pesante o in tessuto plastificato con bordi rinforzati, chiusure lampo, ganci appendi panni incorporati, ecc.).

mercoledì 18 maggio 2016

UOVA PER CAPELLI


Avete i capelli fragili, opachi, decolorati o devitalizzati? La vostra chioma, in autunno o in primavera, si impoverisce, si <<spoglia>>? Siete rimasti senza shampoo e avete assolutamente bisogno di lavarvi la testa?
L'uovo risolve tutti questi problemi perché può sgrassare, pulire, nutrire, rinvigorire, dare lucentezza ed elasticità ai vostri capelli, e tutto in una sola volta. Gli shampoo all'uovo, per la cura della capigliatura, sono in vendita ovunque, ma noi vogliamo insegnarvi, sempre dopo aver consultato il famoso libriccino della nonna, come potete curarvi da voi stessi, senza comprare alcun prodotto. Liberate dall'albume un paio di uova (ma anche di più, se i vostri capelli sono particolarmente bisognosi di cure o molto lunghi) e mettetele in un piattino o in una tazzina. Aggiungete un cucchiaino di rhum (se lo avete, ma non è indispensabile), mescolate, e versate il composto sui capelli ben bagnati.
Massaggiate delicatamente, come se faceste uno shampoo normale, per una decina di minuti, poi sciacquate ripetutamente con acqua tiepida. All'ultima sciacquatura versate nell'acqua un cucchiaio di aceto, per togliere l'odore dell'uovo. E lo shampoo? Non occorre, perché l'uovo agisce già in tal senso, togliendo tutta la polvere e la sporcizia. Provate, vedrete il risultato: in pochi mesi avrete una chioma lucente, forte, che non temerà il cambio delle stagioni. Questo non significa, naturalmente, che dovete dimenticarvi l'indirizzo del parrucchiere.  Per la donna la messa in piega fatta da un esperto è certamente migliore di quella che potreste fare da voi e poiché i capelli sono un elemento importantissimo per la bellezza e l'armonia del viso, l'aiuto del parrucchiere non va sottovalutato.

martedì 17 maggio 2016

MINESTRE FRANCESI


La cucina francese è ricchissima di minestre: tra le più famose il pot-aufeu, minestra e pietanza assieme, ricco di carni varie e di verdura, e le o garbures , (pronuncia garbùr), minestre di verdura che si trovano, con varianti, in quasi tutte 1e regioni della Francia.
Sono famosi anche i Potages, le crèmes, i veloutés (pronuncia  potàsg, crem, veluté), minestre legate con Panna e a base di passati di verdura, di pollo, di pesce. La minestra più rinomata e comunque la soupe à I'oignon (pronuncia sup a I'ognòn) (zuppa di cipolle).
Ingredienti (per 4 persone):
200 grammi di cipolle - 250 grammi di pane - 80 grammi di burro – 70 grammi di groviera - 2 litri di brodo - sale e pepe.
Fate dorare nel burro le cipolle affettate sottili. Quando saranno dorate aggiungete il brodo, sale e pepe e fate bollire per mezz'ora. Intanto grattugiate il groviera e tagliate il pane a fette; imburrate poi una pirofila e disponetevi strati alternati di pane e di groviera grattugiato unito a pezzetti di burro. Terminate con uno strato di groviera. Versate infine sul composto il brodo di cipolle. Mettete in forno molto caldo e servite.

lunedì 16 maggio 2016

BAMBINO SOLITARIO

Solitario, Ragazzo, Bambino, Triste, In Bianco E Nero
Un bambino di tre anni gioca da solo e si disinteressa di tutti gli altri bambini? Non è un asociale, non soffre complessi di inferiorità; semplicemente non ha ancora imparato a legare l'idea del gioco con quella degli altri bambini. Non costringetelo a fare amicizie, a inserirsi controvoglia nei giochi altrui: legherebbe l'idea dei bambini all'idea della costrizione e potrebbe per reazione diventare davvero scontroso. Lasciatelo fare a modo suo e non preoccupatevi: crescendo,imparerà a inserirsi spontaneamente.

domenica 15 maggio 2016

PISOLINO E PRESSIONE


Fare un breve riposo subito dopo mangiato è un'abitudine salutare: infatti il "pisolino" dopo il pranzo abbassa la pressione. Lo rivela uno studio condotto dagli esperti dall'Asklogieion Voula General Hospital di Atene e presentato a Londra al congresso dell'Associazione europea di cardiologia. Gli scienziati greci hanno studiato la salute dell'apparato cardiocircolatorio di quasi quattrocento pazienti con problemi di pressione alta, suddividendoli in due gruppi: chi, per abitudine, faceva un sonnellino dopo pranzo e chi no.
Hanno così scoperto che chi riposa dopo il pasto ha una pressione sistolica, la cosiddetta "massima", inferiore in media del 5 per cento rispetto a chi, invece, non fa il sonnellino. Insomma, la pennichella, concludono gli esperti, abbassa i valori della pressione sanguigna, permettendo in diversi casi di diminuire l'utilizzo di farmaci antipertensivi.

sabato 14 maggio 2016

OLIO

L'olio dura molto di più a lungo senza alterarsi, se conservato in un recipiente di colore scuro.

venerdì 13 maggio 2016

UNA CILIEGIA TIRA L'ALTRA

II valore alimentare d'elle ciliegie è modesto: contengono infatti dal 6 al 9 % in zuccheri, vitamine A, C, PP, sali di potassio, una forte quantità d'acqua (fino al 90%), vari acidi (malico, citrico, succinico).
Come tutte le frutta acquose a sapore acido-zuccherino, hanno proprietà diuretiche, che le rendono raccomandabili a chi soffre di acidi urici e a coloro che sono predisposti ai disturbi renali e articolari. Poiché nelle ciliegie mancano quasi del tutto i grassi e le proteine, questa frutta è indicata anche per coloro che soffrono di disturbi digestivi con intolleranza per i grassi e le proteine (es. sofferenti di disturbi epatici).
Una credenza popolare magnifica le virtù medicinali degli infusi e dei decotti preparati con i piccioli di ciliegie. Ebbene: è stato accertato che tali decotti non contengono altro che un po' di tannino. Un po' poco, per la loro fama di rinfrescanti, anti- uricemici e antiartritici...
Che le ciliegie, mangiate in quantità rilevante siano indigeste, è noto a tutti; talvolta anche se non si eccede nella quantità, possono provocare ugualmente disturbi digestivi: questo è causato dall'eccessivo contenuto in acidi organici, soprattutto quando si consuma frutta non perfettamente matura. Le ciliegie diventano perfettamente digeribili, quando sono cotte nel vino e condite con zucchero. Particolarmente adatte per la cottura sono le amarene che, preparate in questo modo, acquistano particolari pregi di sapore e di raffinatezza.
Le ciliegie non si prestano a venire essiccate, sia per il loro alto contenuto d'acqua, sia per la facilità con la quale si guastano.

giovedì 12 maggio 2016

COME FARE UN MAIALINO


Corpo: una pallina di gomma dipinta in rosa; naso: la sezione di un turacciolo di 2 centimetri di diametro; orecchie: due pezzetti di cuoio o stoffa marrone tagliati da un vecchio guanto; zampe: quattro tronchetti di sughero infilati con uno spillo nella pallina; coda: un fil di ferro bianco arrotolato.

Prima di comporre il maiale, tingete tutti i pezzi (meno le orecchie) in rosa; dipingete in nero gli occhi e i buchetti del naso.

mercoledì 11 maggio 2016

BICARBONATO COSE'?


Dal punto di vista chimico il bicarbonato di sodio è una sostanza composta da ossigeno, carbonio, idrogeno e sodio.
Esso si presenta come una polvere bianca, di sapore leggermente salato, inodore; si conserva facilmente in qualsiasi barattolo di vetro o di cartone.
È bene ,ricordare che questo prodotto non va confuso con il carbonato di sodio (meglio conosciuto con il nome di Soda Solvay), le cui proprietà e i cui usi sono ben diversi.
Il bicarbonato di sodio che si trova in commercio non è purissimo.
Oltre a piccole impurità innocue, vi è spesso mescoIato un po' di sale da cucina che aumenta, sia pure di poco, il suo sapore salato.

martedì 10 maggio 2016

SAPER VIVERE

Dice un proverbio levantino: " Al mercato scompaiono madre, padre, figli". Non spaventiamoci: ma cerchiamo di evitare di avere affari e questioni economiche coi parenti. Eviteremo delusioni e amarezze. 

lunedì 9 maggio 2016

I PESCI DELLA CUCINA SARDA

II mare della Sardegna è pescosissimo; vi si trovano pesci di ogni qualità con cui si prepara la caratteristica " cassola “. Questo nome, che in alta Italia indica una pietanza a base di carne di maiale, è invece, in Sardegna, quello della zuppa di pesce che viene preparata con una dozzina di pesci diversi. Questi vengono venduti sul mercato già riuniti e pronti per il brodetto.

Giustamente famose sono le aragoste di cui nell'isola sono numerosi vivai; il loro prezzo di conseguenza è molto più accessibile che altrove. L'aragosta si prepara in genere lessata o tagliata a metà e cotta sulla griglia, semplicemente condita con olio e succo di limone. Anche nella cassola, nella sua forma più ricca, si mette una piccola aragosta.

domenica 8 maggio 2016

TARTINE RUSTICHE

 
Rustiche e stuzzicanti tartine si possono ottenere spalmando, su fette di pane scuro del formaggio pecorino impastato con un po' d'aglio ridotto in poltiglia; sul tutto si dissemina qualche pezzetto di oliva verde.

sabato 7 maggio 2016

ACQUA PER FIORI RECISI

L'acqua in cui si pongono fiori recisi resterà limpida più a lungo del solito se si aggiunge al mazzo un rametto di edera; anche i fiori ne trarranno giovamento e impiegheranno maggior tempo ad avvizzire.

venerdì 6 maggio 2016

CREDITO D'IMPOSTA PER BONIFICA AMIANTO


                            

Il Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità 2016 (Legge 221/2015) ha previsto una serie di disposizioni per promuovere la green economy, tra cui anche il bonus per la rimozione amianto.

Il Ministero dell'Ambiente ha approvato il decreto attuativo che darà avvio al meccanismo incentivante per le bonifiche dei capannoni dalla presenza di amianto mediante credito di imposta.



Il bonus per la rimozione amianto consisterà in uno sconto (credito di imposta) pari al 50% delle spese sostenute e avrà un valore massimo di 200.000 euro per impresa (quindi su una spesa massima ammissibile di 400.000 euro).

L'importo sarà suddiviso in 3 anni a partire dal 2017.

Il credito relativo agli interventi effettuati nel 2016 sarà assegnato fino ad esaurimento fondi (che ammontano a 17 milioni di euro) secondo il meccanismo del "click day".

La pubblicazione del decreto in Gazzetta è attesa per il mese di maggio e da giugno le imprese potranno fare richiesta.

A beneficiare del credito di imposta saranno i titolari di reddito di impresa che effettuano interventi di bonifica dall'amianto su beni e strutture produttive durante l'anno 2016.

Gli interventi ammessi al credito sono gli interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell'amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Lo sgravio è previsto anche per le spese sostenute per consulenze professionali e perizie tecniche nel limite del 10% e comunque non oltre 10.000 euro per ciascun progetto.

giovedì 5 maggio 2016

CUCINARE ALL'APERTO


Se amate cucinare all'aperto durante le gite, occorre che facciate molta attenzione quando accendete il fuoco, per evitare la possibilità di incendi; tenetevi perciò lontani da alberi o da cespugli e preferite un prato, dove scaverete una piccola buca, dopo aver tolto l'erba all'intono. Al termine coprirete il fuoco con la terra tolta in precedenza. 

mercoledì 4 maggio 2016

AGNOLOTTI DI PATATE


Un piatto squisito della cucina romagnola: gli agnolotti di patate. Dose per 7 persone: preparate una pasta sfoglia con 7 etti di farina e 4 uova e fate come al solito gli agnolotti, farcendoli con un ripieno così composto: 1 chilogrammo di patate ridotte in purè con l'aggiunta di 50 grammi di burro e di tanto latte quanto basta, 2 ettogrammi di carne macinata di coniglio o di pollo, uno spicchio d'aglio tritato, 1 ettogrammo e mezzo di parmigiano grattugiato, 2 uova intere, sale, pepe macinato al momento e abbondante noce moscata grattugiata.

Si fanno cuocere questi ottimi agnolotti in abbondante acqua salata, poi si condiscono con burro fuso e parmigiano grattugiato.

Potete anche condire gli agnolotti con un buon sugo d'umido o con un ragù.

martedì 3 maggio 2016

BIRRA - ACETO - CAMOMILLA- PER I CAPELLI


I vostri capelli, appena lavati, sono molli, oppure « saltano », non tengono la piega? Potrete indurirli e o fissarli con la birra. Dopo averli sciacquati e strofinati energicamente con un asciugamano di spugna, irrorateli con la birra e, cosi impregnati, avvolgeteli nei bigodini.

Non vi sembri questa, una sciocchezza perché il  fissatore , di molti parrucchieri non è altro che la spumeggiante bevanda.

I vostri capelli sono opachi, senza luce? Aggiungete all'acqua dell'ultima risciacquatura un quarto d'aceto. Sono biondi oppure castani con belle sfumature dorate che vi piacerebbe accentuare? Sciacquateli con un infuso di camomilla e otterrete dei bellissimi riflessi.

lunedì 2 maggio 2016

SUONO APERTO E CHIUSO

II suono aperto e quello chiuso della vocale << o >> vengono usati in maniera errata in quasi tutte le regioni d'Italia. Ecco alcune indicazioni per evitare gli errori più comuni: << liquore >> , ha suono chiuso e costituisce un'eccezione, poiché generalmente il gruppo vocalico « uò » si pronuncia aperto, " Poi " ha suono chiuso. Hanno suono aperto le << o >> delle parole terminanti in « oria » e  << orio >>  (esempio: glòria, storia, ambulatòrio, ecc.); hanno suono chiuso le « o » delle parole terminanti in << ore >>, << oio >>, << one >>,   « oso » (esempio: amore, ballatoio, limone, armonioso, ecc.).

domenica 1 maggio 2016

MANGIA CIPOLLE

 
Chi si astiene dal mangiare le cipolle pur apprezzando questa appetitosa verdura, perché teme che se ne senta poi l'odore nell'alito, potrà evitare di sacrificarsi ed eliminare, nello stesso tempo, l'inconveniente, bevendo del latte tiepido subito dopo aver mangiato.