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domenica 31 dicembre 2017

OCCHIO ALL'OROLOGIO

Secondo la tradizione, a mezzanotte si stappano le bottiglie di Spumante o Champagne e tutti si scambiano auguri. Se avete ospiti fate in modo che lo scoccare del primo minuto dell'anno nuovo coincida con la presentazione del dolce, E' meglio non farsi sorprendere dai rintocchi della mezzanotte quando la cena è ancora a metà. Resta inteso che nessuno si formalizza durante una cena di questo tipo, se si attende un po' a gustare il dessert.
Le lenticchie (che portano soldi) si possono mangiare anche a pranzo o alla cena del 1 gennaio.

sabato 30 dicembre 2017

LA SINOVITE

La sinovite è un particolare tipo di contusione, assai frequente nei bambini/e e nei ragazzi/e, è quella al ginocchio. In seguito a un colpo esso si gonfia e i movimenti diventano dolorosissimi. Ciò è dovuto al sangue che la botta ha fatto travasare nell'articolazione e al liquido sinoviale (cioè quel liquido che fa da lubrificante all'articolazione) travasato con abbondanza nella cavità articolare dalle capsule infiammate.
Per evitare gravi e lunghe complicazioni, si deve tenere immobile e disteso il ginocchio e fare con costanza impacchi di acqua fredda o porre sulla parte una borsa del ghiaccio. E' sempre indispensabile il controllo del medico.  

venerdì 29 dicembre 2017

MANI AL VOLANTE

La posizione più corretta delle mani sul volante deve corrispondere a quella delle lancette dell'orologio che segnano sul quadrante le ore tre meno dieci o le nove e dieci.

giovedì 28 dicembre 2017

SPALLE DRITTE

Per raddrizzare Ie spalle, fate quest'esercizio rapidissimo: afferrate con le mani il  bordo della sedia su cui state seduti, e tendendo  le braccia tiratevi su il più possibile.
Rimanete in questa posizione la prima volta per sei secondi, poi aumentate il tempo, senza mai superare, tuttavia, i dieci secondi.

mercoledì 27 dicembre 2017

RISPOSTE AI FIGLI

E' giusto ... rispondere alle domande dei figli con chiarezza, lealtà, fiducia.
E' sbagliato... caricarli di spiegazioni non richieste.  

martedì 26 dicembre 2017

PIEDI GONFI

Se avete i piedi gonfi, fate dei pediluvi di acqua tiepida addizionata a sale ossigenato. 

domenica 24 dicembre 2017

NATALE 2017


Amici… Amici lettori, mi fa tanto piacere immaginarvi tutti uniti a far festa nelle vostre case con tutti i vostri cari e nello splendore delle luci  natalizie. In questa meravigliosa giornata di festa godetevi i momenti di felicità; quello dei vostri figli che scoprono con meraviglia i doni sotto l’albero, e nello stesso momento pensate anche agli insegnamenti di Colui del quale si festeggia la nascita. Imparate a rallegrarvi per la felicità e le gioie dei vostri compagni, ai vostri risultati sul lavoro e nello sport, anche se negativi, e a tutto quello che la vita vi dona.
A voi e a tutti i vostri cari auguro un felicissimo e meraviglioso

sabato 23 dicembre 2017

PRANZO O CENA A CASA D'ALTRI

Dopo un pranzo o cena i casa d'altri non si deve mai dire:  << Ho fatto indigestione >>, << Ho mangiato troppo >>, << Ho mal di stomaco >>. Se appena si può, si cerca di tener per sé i propri disturbi, o al massimo si dice alla padrona di casa col minimo di pubblicità possibile: << Ho un po' di mal di testa...potrei andare di là a prendere una pastiglia? >>. 

venerdì 22 dicembre 2017

BRINDISI SUPERATI

<< Cin cin! >>, << Schol! >>, << Prosit! >>, << Evviva! >>, durante i brindisi. Sono tutte parole superate, un po' ridicole e che non si dicono più. Un sorriso, avvicinando o alzando il bicchiere, è sufficiente e assai più elegante.

giovedì 21 dicembre 2017

DISTORSIONI E SLOGATURE

Contro le slogature e le distorsioni, un rimedio antico efficacissimo : due chiare d'uovo battute a neve applicate con un grosso batuffolo di cotone idrofilo sull'arto infortunato; si lascia così, come una maschera di bellezza, finché l'impacco si stacca da sé.

mercoledì 20 dicembre 2017

IKEBANA ECONOMICA

Un 'ikebana economica : infilate i gambi dei fiori recisi in alcune grosse patate, in cui avrete praticato gli opportuni forellini: le sostanze che sono contenute nella patata prolungano la durata del fiore.

martedì 19 dicembre 2017

RISOTTO SARDO


Ingredienti e dosi (per 4 persone): 400 grammi di riso - 300 grammi di polpa di maiale o di maiale e vitella in parti uguali – mezza cipolla - 200 grammi di pomodori - un pizzico di zafferano - 4 cucchiai di olio - 30 grammi di burro - pepe - sale - 1 bicchiere di vino – pecorino grattugiato.
Preparazione - Fate rosolare nell'olio la cipolla tritata finemente e aggiungete la carne tritata. Quando questa sarà rosolata, versate nella casseruola il vino, lasciatelo evaporare, quindi, aggiungete i pomodori spellati, senza semi, e a pezzetti, sale, pepe e zafferano. Fate cuocere per mezz'ora aggiungendo via via acqua o brodo, in modo da ottenere un denso ragù. In un'altra casseruola mettete qualche cucchiaio di olio, fate rosolare, mescolando, il riso e, dopo cinque minuti, unitevi il ragù già pronto, aggiungendo poi acqua o brodo caldo fino a cottura completa.
Alla fine, condite il risotto con una manciata di pecorino, un pezzetto di burro fresco e lasciate riposare coperto per cinque minuti, prima di servire.

lunedì 18 dicembre 2017

CALORIFERI E NEROFUMO

Per togliere il nerofumo che si è formato sulle tappezzerie intorno ai caloriferi impastate con poche gocce d'acqua un po' di amido in polvere e applicate questa poltiglia sulla parete macchiata. Quando tutto sarà asciutto e ben secco spazzolate leggermente : il nerofumo sparirà.

domenica 17 dicembre 2017

CADERE SCIANDO

Se sciando vi accadesse di cadere e di non potervi assolutamente muovere per il dolore, cercate in tutti i modi di adagiarvi saldamente sulla neve e in attesa di soccorsi, coprite con la neve la parte infortunata per ritardare e ridurre il gonfiore.

sabato 16 dicembre 2017

MAGLIONI E CAPELLI

Se vi piacciono i maglioni a collo alto e avete i capelli lunghi evitate di portarli sciolti perché la vostra figura ne risulterebbe appesantita; preferite eventualmente raccogliere i capelli .

venerdì 15 dicembre 2017

FREDDO A LETTO

Se soffrite molto il freddo durante la notte, evitate di coprirvi troppo. Un numero eccessivo di coperte vi farebbe sudare, con il rischio che, una volta lasciato il letto, vi buschiate un brutto raffreddore.
Basterà calzare un paio di babbucce di lana; noterete che queste, mantenendo caldi i piedi, vi daranno una straordinaria sensazione di calore per tutto il corpo.

giovedì 14 dicembre 2017

RIDERE CON GLI OCCHI

Imparare a sorridere con gli occhi:  ritarderete il formarsi delle rughe agli angoli della bocca e inoltre il vostro sorriso acquisterà più fascino. Il vostro volto apparirà più dolce e luminoso, come rischiarato da una luce.
All'inizio ciò vi sembrerà difficile da ottenere, ma esercitandovi con pazienza davanti allo specchio riuscirete a manifestare con lo sguardo ogni vostro sentimento.

mercoledì 13 dicembre 2017

PELLE GRASSA DEL VISO

Se avete la pelle del viso grassa, prendete l'abitudine di lavarla un paio di volte la settimana con una saponetta allo zolfo o alla lattuga. Massaggiate con una spazzolina morbida facendo ben penetrare la schiuma con movimenti circolari; insistete particolarmente sulla fronte e sul mento.

martedì 12 dicembre 2017

LEGNO LUCIDATO


Sia esso impiallacciato, lastronato o massiccio, il legno viene comunque finito con una lucida: una che mette in evidenza e risalto il colore e le venature di questo bellissimo materiale.
Vi sono vari tipi di lucidatura.

Lucidatura a cera - È la più antica e classica finitura del legno e anche la più morbida e bella perché dà al legno un aspetto serico che nessun'altra lucidatura sa ottenere. Ha tuttavia il difetto, abbastanza grave, di assorbire le macchie.

Lucidatura a spirito – Questa lucidatura rende la superficie del legno lucida e levigata, quasi vetrificata, e perciò piuttosto fredda. Negli arredamenti moderni, dove si preferisce sempre valorizzare il legno naturale, la lucidatura a spirito è quasi del tutto scomparsa.

Lucidatura alla nitro - È costituita da una vernice a spruzzo che lascia sulla superficie del legno una specie di pellicola isolante e protettiva. Può essere lucida od opaca. Quella opaca, molto bella, sostituisce degnamente la tradizionale lucidatura a cera, con i vantaggi di essere impermeabile. È la lucidatura oggi più usata per i mobili.

Lucidatura al poliestere - È la più moderna delle lucidature e produce un effetto simile a quello prodotto dalla lucidatura alla nitro. Qui alla superficiale pellicola protettiva della lucidatura alla nitro si sostituisce uno strato di vernice sintetica vetrificante abbastanza consistente (3 o 4 decimi di millimetro) che rende il legno del tutto impermeabile, chiudendone i minutissimi pori. Può essere lucida (ma in questo caso è sconsigliabile perché fa apparire il legno quasi plastificato, togliendogli così parte della sua bellezza) od opaca, utilissima perché conferisce al legno un aspetto pressoché naturale.

lunedì 11 dicembre 2017

ACQUA FREDDA E RISO

Non aggiungete mai acqua fredda al riso in ebollizione: ne arresterete la cottura.
Tenete quindi sempre pronto su di un altro fornello un tegamino contenente acqua o brodo bollente, che vi servirà se, essendo evaporato eccessivamente il liquido di cottura, occorresse aggiungerne dell'altro. 

domenica 10 dicembre 2017

COLTIVAZIONE IN VETRO


Una coltivazione adatta per questo periodo in cui le vostre piante sono in riposo: il terrarium. Vi occorre uno di quei grandissimi recipienti di vetro fatti come bicchieri da cognac o un grosso globo di vetro per pesci rossi o di qualsiasi altra forma. Ponete sul fondo uno strato di ghiaia, quindi uno strato sottile di terra universale. Su questa disponete, dopo averle tolte dal vaso alcune piantine che avrete acquistato presso un fiorista  richiedendo qualità e che possano vivere bene insieme.

Ponete altra terra tra una pianta e l'altra quindi innaffiate versando l'acqua lungo le pareti interne del recipiente. Coprite poi con un piattino, mettendo il terrarium bene in luce presso una finestra. Vedrete le piantine svilupparsi e prosperare nella vostra serra in miniatura, dove si formerà un'atmosfera umida per l'evaporazione dell'acqua che condensandosi lungo le pareti del recipiente tornerà a bagnare la terra. Occorre dare aria per un quarto d’ora una volta la settimana, innaffiando solo se il terreno si asciuga.

sabato 9 dicembre 2017

IL DOPPIO ALBUM DI MINA E CELENTANO


Un anno fa due grandi cantanti, Mina e Adriano Celentano hanno conquistato i primi posti delle classifiche con l’album "Le migliori” e in pochissimo tempo è diventato il più venduto, rimanendo anche nel 2017 in classifica per ben altri sei mesi superando così il traguardo dei cinque dischi di platino. Oggi il duo ha deciso uscire sul mercato discografico con “Tutte le migliori". Un doppio album che uscirà domani 10 dicembre. Si tratta di una compilation per veri appassionati: nel primo album troviamo una selezione dei loro duetti (da «Acqua e sale" a "Amami amami”) e l'inedito Eva, il secondo album contiene i successi come solisti, inclusi autentici classici come “Se telefonando" (per Mina) e «Storia d'amore» (per Celentano).

Buon ascolto !!

venerdì 8 dicembre 2017

AGLIO E INSALATA

Se vi piace il sapore dell'aglio nelle insalate ma stentate a digerire questo condimento, strofinatene uno spicchio sul tagliere di legno sul quale affettate le verdure. Lo stesso potrete fare per conferire un lieve sapore di aglio al soffritto.

giovedì 7 dicembre 2017

I PRIMI OMOGENEIZZATI

Quando somministrerete al vostro bimbo per le prime volte gli alimenti omogeneizzati, diluiteli dapprima nelle pappe alle quali egli è già abituato, per evitare che il piccolo rifiuti la novità.
Soltanto in un secondo tempo potrete provare a somministrarli direttamente; molto probabilmente il bambino, ormai abituato al nuovo sapore, li mangerà volentieri.

mercoledì 6 dicembre 2017

INVITATI

Se siete invitati in casa d'altri, non commettete l'errore di arrivare in anticipo (potreste recar disturbo o causare imbarazzo) e neanche quello di arrivare con più di mezz'ora di ritardo (mostrandovi scortesi e causando forse dei contrattempi).

martedì 5 dicembre 2017

MONTATURA A NEVE

Per rendere più rapida la montatura a neve delle uova, vi dovete unire un pizzico di sale o anche qualche goccia di succo di limone. 

lunedì 4 dicembre 2017

INFORTUNI DOMESTICI


LIGUIDI BOLLENTI

Una causa frequente di incidenti sono i liquidi bollenti. Perciò usiamo alcune precauzioni.
Non dimentichiamo sui fornelli accesi recipienti dal manico che sporge. Basta un movimento brusco o una camicia svolazzante che vi si impigli per provocare una disgrazia.
Non lasciamo avvicinare i bambini a recipienti che bollono sul fuoco: potrebbero rovesciarseli addosso.
Non lasciamo pentole o mastelli contenenti acqua bollente sul pavimento, dove anche il bimbo più piccolo li può raggiungere.
Attenzione quando si trasporta un recipiente con acqua bollente da un locale all'altro: è sufficiente inciampare, o che il bambino o un animale domestico ci capiti fra i piedi perché avvenga un grave incidente.

domenica 3 dicembre 2017

COME SOMMINISTRARE AL GATTO UNA MEDICINA

Per somministrare una medicina a un gatto restio, mischiatela con una sostanza grassa e con questo impasto ungete una zampa anteriore, all'altezza della spalla. Il gatto si leccherà e prenderà così la medicina. 

sabato 2 dicembre 2017

COME E QUANDO LAVARE I DENTI


COME SI DEVONO LAVARE

I denti vanno lavati verticalmente, e non orizzontalmente.
Appoggiate la spazzolino e massaggiate dal bosso e viceversa, con lieve movimento circolare, Prima all'interno poi all'esterno. Non Pensate di cavarvela in mezzo minuto: occorrono tre buoni minuti per una pulizia veramente completa.

QUANDO SI DEVONO LAVARE

L'operazione va ripetuta almeno tre volte al giorno: al mattino appena alzati dopo la colazione, dopo il pasto di mezzogiorno e, infine, alla sera prima di coricarsi. Ma non dimenticate di lavarli anche durante la giornata se è necessario. Non abbiate paura di esagerare.
Tenete presente che la carie si forma in seguito alla fermentazione dei residui di cibo formatisi nei denti dopo la masticazione: da qui la necessità di una immediata lavatura.

venerdì 1 dicembre 2017

SOFFRITE DI FEGATO?

Se soffrite di fegato. fate essiccare al sole delle radici di cicoria tagliate a pezzi o acquistatele in erboristeria. Preparate poi un decotto, facendo bollire 30 grammi di radici in un litro d'acqua. Bevete due o tre tazze al giorno.

giovedì 30 novembre 2017

LE QUATTRO QUALITA' DEI TARTUFI E LE FRODI

Il tartufo, quando si presente piuttosto tondo, liscio, senza difetti e senza macchie, di ottimo profumo, viene classificato di qualità extra. Se non presenta tutte queste caratteristiche, ma è privo di difetti è dotato di ottimo profumo, viene classificato di prima qualità. I più scadenti vengono classificati di seconda e terza qualità. 
I tartufi bianchi vengono anche conservati in scatola; il loro profumo risulta un po' attenuato, ma è possibile in questo modo gustarli anche " fuori Stagione".
Le frodi
La preziosità del prodotto è un forte incentivo alle frodi. Le più comuni sono:
- mescolare tartufi pregiati (quelli bianchi di Alba) con altri che lo sono meno (ad es. il Bianchetto, riconoscibile perché ricoperto di una sottile peluria biancastra)
- turare buchi e anfrattuosità del fungo con un impasto di terriccio
- vendere funghi, per così dire, "rigenerati"; un tartufo rotto può venire ricostruito riattaccando i vari pezzi con stecchini o spine di rose selvatiche.
 

mercoledì 29 novembre 2017

BEVANDE DOPO IL VOMITO

Dopo il vomito si devono bisogna  bere solo bevande molto fredde: le bevande calde otterrebbero l'effetto di provocare una nuova crisi. 

martedì 28 novembre 2017

PRONOMI RIFLESSIVI DIMOSTRATIVI E IMPERATIVI

Il pronome riflessivo , accompagnato dal dimostrativo stesso, perde l'accento. Si dovrà quindi scrivere: se stesso. Il pronome indefinito un po', che sta ad indicare una piccola quantità, si scrive con l'apostrofo e non con l'accento come molti fanno.
Gli imperativi: dì; fa; dà; sta'; va'; e simili si scrivono co l'apostrofo. Es. sta' fermo ; va' a casa ; da' la tua parola ecc.   

lunedì 27 novembre 2017

BANCAROTTA

Il vocabolo bancarotta deriva dall'antica e cruenta usanza che si aveva di spezzare a mazzate il banco del banchiere fallito.

domenica 26 novembre 2017

DONNE E INFARTO

Le donne possono ritenersi, nella maggior parte dei casi, immuni dal pericolo d'infarto fino all'età della menopausa; a partire da questa tuttavia è consigliabile che si sottopongano annualmente a una visita di controllo presso un cardiologo che farà i necessari esami clinici. 

sabato 25 novembre 2017

POLLI - TACCHINI - VOLATILI

Polli, tacchini e volatili si presentano in tavola già tagliati, a meno che non si tratti di uccelli di dimensione molto piccole. Per evitare di sciupare la carne lasciatela prima raffreddare quindi fate le parti e riscaldatela nuovamente nel suo sugo o nel brodo.

venerdì 24 novembre 2017

giovedì 23 novembre 2017

ARMI GIOCATTOLO E VIOLENZA


Molto spesso, specialmente in occasione del compleanno del bambino o delle feste natalizie o dell'Epifania, si ripropone il problema delle armi-giocattolo, sia di vecchia generazione sia quelle nuove . È opportuno, ci si chiede, regalare al bambino degli strumenti che si colleghino a un'idea di violenza?

Non sarebbe meglio regalargli un buon libro invece di un fucile, un pallone invece di un carro armato o astronave da guerra?

Certo, sarebbe meglio. Sarebbe meglio che questi giochi sparissero dalla faccia della terra, dai banchi dei negozi, dalle case dei bambini. Il guaio è che, quando i genitori non regalano armi-giocattolo, se i bambini ne hanno veramente desiderio prendono un bastone e fingono che sia un fucile; oppure, col solo aiuto della fantasia, giocano alla guerra divertendosi un mondo. Si è detto che questo accade perché l’istinto della guerra è insopprimibile nell'uomo e si manifesta sin dai più teneri anni dell’infanzia. In ogni individuo c'è infatti un desiderio di autoaffermazione che lo porta a desiderare di imporsi sugli altri anche con la violenza.

Inoltre la nostra civiltà non è ancora in grado di reprimere nell'individuo, fin dai primi anni, questo istinto bellicoso.

Le sanguinose guerre che hanno travagliato di volta in volta i popoli e che ancora scoppiano qua e là nel mondo sono la prova più clamorosa che nei rapporti fra i popoli la violenza è ben lontana dall'essere stata soppressa. Anche nella vita di ogni giorno si verificano continuamente episodi di aggressività, e non solo dei fatti di sangue, che appaiono a grandi titoli sui giornali, ma della giornaliera lotta per l'esistenza, che spesso nasconde sotto apparenze normali momenti assai crudeli di sopraffazione di prepotenza, in una parola di violenza.

In una società di questo tipo, il problema di regalare o non regalare.

di proibire o non proibire ai bambini l'uso delle armi giocattolo è, probabilmente. di secondaria importanza. Lo stesso si può dire per le letture e i films  imperniati su sparatorie e risse. II ragazzo è attirato da questi spettacoli perché la sua naturale aggressività non è sufficientemente neutralizzata da un clima di pacifica convivenza

sociale. Perciò, attraverso la visione di vicende di questo genere, scarica una certa dose dell'aggressività che più o meno consciamente possiede.

Alcuni psicologhi affermano che questa scarica di aggressività è, tutto sommato, benefica.

Senza arrivare ad approvare film o pubblicazioni che contengano scene decisamente sadiche, cioè che insistono con particolare compiacenza su particolari macabri o sanguinosi, questa teoria può essere degna di credito.

Il problema più importante resta comunque un altro: come incanalare la normale aggressività, che è presente in ogni individuo, verso degli obiettivi non nocivi.

mercoledì 22 novembre 2017

RIVESTIMENTO PIASTRELLE

I rivestimenti di piastrelle che coprono solo la metà di parete acquisteranno un tono caldo ed elegante se il bordo superiore verrà sottolineato con un profilo di legno oscuro, oppure frivolo e simpatico con un profilo in plastica colorata.

martedì 21 novembre 2017

LA BRONCHITE ASMATICA NEI BAMBINI


Nei primi due anni di età, la bronchite può acquistare nel bambino/a un carattere asmatico: l'organismo del piccolo infatti diventa facilmente allergico ai microbi responsabili della bronchite o ad alcune sostanze penetrate attraverso le vie aeree (polvere, pollini, ecc.) o a particolari cibi. II risultato di questa reazione allergica che può essere scatenata proprio da una bronchite, è una contrazione dei tubicini bronchiali, che si gonfiano e producono muco in notevole quantità. In tal modo la bronchite si aggrava e diventa asmatica: il respiro, cioè, si fa difficoltoso e sibilante, come se al piccolo mancasse l'aria. Appoggiando l'orecchio al torace, si ascoltano distintamente sottili fischi bronchiali.

La bronchite asmatica, se non è curata a dovere, diventa cronica, con continue recidive. Fortunatamente, una volta guarita, essa tende a non ripetersi più e dopo la pubertà diventa assai rara.

Le cure, da eseguire in modo scrupoloso e prolungato fino alla guarigione definitiva, si basano esclusivamente su antibiotici, antistaminici e cortisonici, alle dosi prescritte dal medico curante.

Molto utile in questi casi è un soggiorno in località climatica, possibilmente al mare, e l'asportazione delle tonsille (in casi specifici)  e delle adenoidi che possono favorire raffreddori, faringiti e di conseguenza le bronchiti. Se possibile, inoltre, è bene cercare di individuare la sostanza verso cui il bambino è allergico, e che sta alla base delle manifestazioni asmatiche.

A questo scopo, negli ospedali pediatrici vengono praticati ai piccoli ammalati degli speciali esami, i cui risultati permettono al pediatra d'iniziare le terapie più adatte.

Le bronchiti del bambino hanno quindi diversi caratteri e diversa gravità, secondo se sono semplici oppure complicate.

Spetterà ai genitori stare sempre in guardia, senza però fare una tragedia di ogni colpo di tosse o di una fugace linea di febbre del bambino/a.

lunedì 20 novembre 2017

MUFFA SULLA BIANCHERIA

Le macchie di muffa sulla biancheria si eliminano lavandole con acqua e sapone ed esponendole poi ai raggi del sole, se necessario, si ripete l'operazione due o tre volte.

domenica 19 novembre 2017

LA COMPOSIZIONE DELLA CAROTA

La carota fresca, come tutti gli ortaggi, ha un alto contenuto in acqua, circa l'85%. Essa contiene inoltre il 10% di zuccheri rapidamente assimilabili (glucosio), pochissime sostanze proteiche e grassi vegetali e circa l'1% di sali minerali, fra cui molto utili quelli di ferro e di potassio. Essa è ricca di vitamine B e C e di una speciale sostanza, il carotene (a cui è dovuto il colore giallo-arancione della carota), che viene trasformata dall'organismo in vitamina A.
Il valore calorico della carota è piuttosto basso: 100 grammi di questo ortaggio crudo forniscono circa 45 calorie. 

venerdì 17 novembre 2017

LA BELLEZZA DEL RICICLO

                              

Ogni giorno, nel mondo, le persone generano un volume di rifiuti che pesa più o meno quanto un milione di elefanti. Ed entro il 2050, se le cose non dovessero cambiare, ci ritroveremmo con mari dove la plastica supera per numero di pezzi i pesci presenti. Il fotografo belga Paul Bulteel  ha deciso di avvicinarsi alla questione con uno sguardo nuovo, spinto forse dall’aver vissuto in una regione che sembra aver affrontato con successo il problema dei rifiuti.
Il Belgio vanta infatti uno dei più alti tassi di riciclo nel mondo: l’ottanta per cento degli imballaggi sono recuperati e trasformati in nuovi materiali riutilizzabili. Ecco perché per il suo libro di fotografie, Cycle & Recycle, Bulteel ha voluto visitare alcuni impianti di riciclaggio in Belgio, Lussemburgo, Germania, Paesi Bassi e Francia. L’obiettivo non era tanto documentare i ‘volumi e varietà di flussi di rifiuti’, elemento già esplorato da artisti e fotografi, quanto illustrare e incoraggiare gli sforzi ‘di riciclare i rifiuti su una scala senza precedenti.’
Anche se il termine ‘riciclo’ è familiare, sono in pochi a potersi formare un’immagine mentale di ciò che questa pratica in realtà comporti. Bulteel ha deciso così di assumersi questo compito in una serie di scatti che illustrano ciò che accade quando la nostra carta, plastica, metallo, vetro, elettrodomestici o abbigliamento sono trasformati in qualcosa di nuovo. La maggior parte delle fotografie ritrae mucchi di materiali, che sono stati raccolti e ordinati, poi triturati, impacchettati, accatastati, schiacciati, o trasformati.
Il risultato è sicuramente sconcertante, suggestivo, e in qualche modo anche poetico, con fotografie luminose, caratterizzate da colori saturi e precise forme geometriche, quasi a suggerire un ritorno all’ordine dal caos. Se le pratiche riprese dall’occhio attento di Bulteel ‘dovessero diventare un’abitudine comune in tutto il mondo’, scrive il fotografo, ‘almeno una delle nostre maggiori sfide ambientali a livello planetario verrebbe gestita nel modo giusto’.
 
 
Fonte GOGREEN

giovedì 16 novembre 2017

TOSSE E RAUCEDINE

Combattere tosse e raucedine bevendo a piccoli sorsi, più volte durante la giornata, del succo di limone molto zuccherato con l'aggiunta di un cucchiaio di glicerina.

mercoledì 15 novembre 2017

NON AFFATICHIAMO LO STOMACO


Quante volte ci siamo sentiti consigliare dal medico una dieta leggera per non affaticare lo stomaco?

Molte volte certamente e sempre a questo punto sorgono gli stessi interrogativi: quali alimenti sono permessi? Si deve mangiare in bianco? Quali sono i cibi proibiti? Il medico, a seconda dei casi da consigli diversi, perché logicamente non si possono dettare regole precise e adatte a tutti gli stomachi. Qualche indicazione di ordine generale però è possibile e sempre utile da seguire durante malattie febbrili, dispepsie, convalescenze e disturbi di cuore quando si deve  mangiare leggero.

ALGUNI CONSIGLI IGIENICI

Prima di tutto bisogna considerare che lo stomaco è molto sensibile alla forma e al volume degli alimenti: finché lo stomaco è in grado di spingere facilmente il suo contenuto nell’intestino, le funzioni digestive procedono con la minima fatica, anche se i succhi gastrici non funzionano a dovere.

Prima regola quindi da osservarsi per non affaticare lo stomaco è che gli alimenti ingeriti siano accuratamente masticati e mai in quantità eccessiva.

I pasti dovranno perciò essere presi a brevi intervalli ed essere formati da cibi sostanziosi, di poco volume, e non troppo solidi.

Oltre ai pasti troppo copiosi, sarà vietato anche bere eccessivamente mentre si mangia; ciò è quasi 'sempre causa di digestioni laboriose per cui sarà meglio bere a stomaco vuoto o quasi e lontano dai pasti.

Prima e dopo aver mangiato è bene riposare un po' per conciliare e poi aiutare la digestione.

I cibi dovranno essere sempre caldi: tutto ciò che è freddo è più pesante per lo stomaco.

Nel periodo estivo sono ben accette anche le bevande fresche, ma non quelle ghiacciate, che sono mal tollerate e spesso nocive. Il vino è utile, se leggero e preso in piccola quantità, dannoso se troppo alcolico o preso in eccesso. Naturalmente sono vietati i liquori.

martedì 14 novembre 2017

GIOIELLI DI PERLE


Le perle hanno un fascino misterioso, ampiamente riconosciuto fin  dall'antichità. Ma da dove viene questo fascino? In fondo, non sono che semplici prodotti della natura sulla cui superficie sferica la luce gioca traendo meravigliosi riflessi . Accanto alle perle vere e a quelle coltivate, che per il loro prezzo non sono alla portata di tutti, oggi si fabbricano numerose << imitazioni >>, naturalmente molto meno costose, alcune delle quali veramente bellissime e vicine ai modelli originali, altre più scadenti ma sempre molto ornamentali. Quali tipi possiamo scegliere?

Le perle vere - Si vendono a carati, come i brillanti, e il loro prezzo è molto elevato. Non è possibile dare qui delle cifre; si può dire che non vi siano limiti di prezzo. E’ bene rivolgervi a un gioielliere di assoluta fiducia il quale vi rilascerà un << certificato di garanzia >>, cui avete diritto.

Le perle coltivate - Il valore di una perla coltivata è molto vario; una collana di lunghezza media può costare, in proporzione, da 1 a 100. Questa forte variazione dipende da molti fattori: grossezza, luce, purezza, anni di coltivazione, ecc. La loro caratteristica, comune a quelle vere e che le distingue invece dalle imitazioni, è la loro non perfetta sfericità; infatti la loro formazione è soggetta alle condizioni naturali, sempre variabili, in cui vivono e si sviluppano. Al contrario, le perle artificiali sono perfettamente rotonde, in quanto si tratta di lavorazione industriale. Ecco qualche altro indizio che ci fa riconoscere le perle coltivate dalle imitazioni.

Il prezzo è a livello di gioielleria per le coltivate, al livello boutique per le imitazioni. Le prime infatti si trovano solo dai gioiellieri, le seconde presso bigiotterie, boutiques, profumerie, grandi magazzini. I gioiellieri evitano di tenerle per ragioni di prestigio e di correttezza commerciale. Tutti questi sono segni indiretti di riconoscimento, ma la prova più convincente si ha quando si accosta una perla vera o coltivata a una perla artificiale. La differenza di splendore, di lucentezza, di forma, non può trarre in inganno nessuno. I colori delle perle coltivate sono vari: vanno dal bianco argento al rosa, al verde rosé, fino al giallo.

Le perle nere coltivate non sono mai naturali ma vengono tinte.

lunedì 13 novembre 2017

SCOLARI E STUDIO

Gli scolari dovrebbero  dedicare le prime ore pomeridiane, e precisamente dalle 14 alle 17, ai giochi e agli svaghi all'aria aperta, per poi studiare fino all'ora di cena. Tuttavia, se si tratta di bambini particolarmente emotivi, sempre ansiosi di non riuscire a terminare i compiti, sarà meglio lasciarli liberi di svolgerli nelle prime ore pomeridiane, perché possano poi dedicarsi, liberi da ogni preoccupazione, allo svago preferito.

domenica 12 novembre 2017

RIUTILIZZO AVANZI PESCE FRITTO E LESSO

Per riutilizzare gli avanzi di pesce fritto, conditeli con aceto e cipolle. Il pesce in umido invece va tolto dall'intingolo e coperto di maionese.
Per il lesso preparate mezzo chilogrammo di filetti di pomodoro aromatizzati col rosmarino e fatti friggere. Mischiateli al lesso tagliato a striscioline.

sabato 11 novembre 2017

DIFFIDENZA INGIUSTIFICATA ALLA PENTOLA A PRESSIONE

Molte persone esitano ancora ad acquistare la pentola a pressione, perché la considerano un apparecchio pericoloso o almeno complicato da adoperare. Una simile preoccupazione è assurda, perché queste pentole sono costruite in modo da dare in realtà un'assoluta garanzia di sicurezza e da permettere di essere usate con la massima facilità e senza pericolo  qualunque sia la loro marca.

venerdì 10 novembre 2017

COME TOGLIERE LE MACCHIE D'ERBA

Per togliere le macchie  d'erba  bisogna tamponarle con un miscuglio di acqua e ammoniaca., poi sfregarle con alcool.

giovedì 9 novembre 2017

FISSATORE PER CAPELLI IMPROVVISATO

Aggiungete zucchero e limone a un quarto di litro d'acqua tiepida ed eseguite con questo miscuglio l'ultima risciacquatura dopo lo shampoo. E' un sistema per tenere in ordine i capelli tanto efficace quanto economico.

mercoledì 8 novembre 2017

LA STRETTA DI MANO CON IL GUANTO


Rimane il problema del guanto. Di regola, la stretta di mano fa fatta a mano nuda. Però quando si è per la strada (specialmente se è inverno o se piove) è consigliabile non levarsi il guanto, sia per non costringere l'altro a fare Io stesso, sia per non rendere inutilmente lunga e goffa la cerimonia del saluto, che deve invece essere spontanea, semplice e breve. È anche così poco elegante dire, tendendo la mano guantata, la meccanica frase: << Scusi il guanto! >>. O lo si toglie subito (rapidamente, senza divincolamenti), o lo si tiene con semplicità e senza scuse di sorta.

martedì 7 novembre 2017

CREMA BELVEDERE

Una crema rapida e deliziosa: la crema "BELVEDERE".
Per persona: 1 tuorlo d'uovo, 1 cucchiaio di rhum, 1 cucchiaio di zucchero. Mescolare bene; a parte montare a neve l'albume, poi unirlo al resto. Servire in coppe e decorare con una ciliegina candita.  

lunedì 6 novembre 2017

UNA BELLA VOCE


Una «bella voce», cioè una voce calda, modulata, armoniosa, è certamente un dono di natura e non c'è dubbio che, specialmente per una donna/uomo, tale qualità rappresenti un elemento di fascino. Una voce carezzevole, riposante, senza note stridule, senza inflessioni dialettali, avvince quanto un comportamento signorile e raffinato. Ne è prova il fatto che le più belle attrici e bravi attori del cinema, quando non sono sicuri della propria dizione o del tono della propria voce, preferiscono farsi doppiare, cioè far parlare in loro vece un'altra persona, in modo da non smorzare l’interesse o annullare il fascino che il loro apparire sullo schermo ha determinato.

Con una bella voce si nasce, è innegabile, ma è altrettanto certo che la bella voce può essere una conquista, ottenuta con l'esercizio costante.

C'è un esempio classico nell'antichità: Demostene, il più grande oratore di cui si abbia memoria, era balbuziente: diventò scioltissimo obbligandosi a parlare con costanza per alcune ore al giorno con dei sassolini in bocca.

Molti attori di teatro, del resto, hanno costruito con fatica la propria voce, fino a farne un capolavoro; e il successo delle loro interpretazioni è affidato, prima ancora che alla presenza fisica e alla padronanza della scena, al modo di porgere le frasi, alla capacità di suscitare, attraverso mille sfumature, sentimenti, sensazioni, emozioni.

La loro forza di suggestione è racchiusa in grandissima parte nella voce: non è necessario vederli, basta soltanto ascoltarli per sentire l'animo risvegliarsi alla commozione.

domenica 5 novembre 2017

VISITE DI CONTROLLO

Ecco alcune visite di controllo a cui è bene sottoporsi periodicamente per salvaguardare la nostra salute e prevenire le malattie. Ogni anno: revisione ai denti, visita ginecologica/urologica (dopo i vent'anni è indispensabile), esame completo  delle urine, esame del sangue, esame della pressione arteriosa. Ogni anno o due anni : controllo cardiologico, radioscopia al torace .  

sabato 4 novembre 2017

INTINGOLI NON TROPPO PERFETTI

Se la salsa di pomodoro o gli intingoli vi sembrano troppo acidi aggiungetevi un cucchiaino di zucchero: ne migliorerete il sapore. Anche un po' di latte addizionato (calcio, omega3, ecc.)  a piccole dosi produce lo stesso effetto addolcente e un sapore più delicato. 

venerdì 3 novembre 2017

SMARTPHONE ETICO


Si può costruire uno smartphone che sia fatto per durare, senza dover scegliere tra qualità ed etica della catena produttiva? Negli uffici olandesi di Fairphone non hanno dubbi: la risposta è sì. Un’azienda in costante miglioramento che, da diversi anni, sensibilizza consumatori e grandi aziende sui costi nascosti della produzione contemporanea. 

Oggi Fairphone è una B-Corp, società benefit certificata con 70 dipendenti nel cuore di Amsterdam, ma il viaggio del primo smartphone etico al mondo inizia già nel 2010 quando Bas van Abel, attuale amministratore delegato, lancia un movimento per sensibilizzare su una più etica catena di produzione degli apparecchi elettronici. Il movimento vuole essere un’awareness company. Durante varie campagne e laboratori, centinaia di smartphone sono scomposti per far comprendere ai consumatori la complessità e le incoerenze nascoste tra lo schermo e la scocca. 

Ma nel 2013 sensibilizzare non basta più. Il fondatore Bas van Abel e i co-fondatori Miquel Ballester e Tessa Wernink decidono di passare ai fatti. Un seed investment di 400.000 euro, l’assunzione dei primi dipendenti e una campagna di crowdfunding completano il quadro. Puntando su sostenibilità di metalli e minerali, nasce il Fairphone 1. Vende il doppio del target iniziale. A fine 2015 il lancio di Fairphone 2 alza ulteriormente l’asticella: l’obiettivo non è più solo utilizzare materiali sostenibili, ma allungare la vita del prodotto, attraverso la modularità. 

Origine dei materiali

I minerali e metalli, presenti nei comuni smartphone, arrivano nella catena di fornitura dal settore minerario, un’industria impegnativa, spesso poco sostenibile per l’ambiente e i lavoratori. Fairphone nasce con l’obiettivo di certificare l’origine etica di tutti i materiali contenuti negli smartphone. In particolare, vuole risalire la filiera produttiva per analizzare i materiali e scoprirne le criticità connesse. 

I cosiddetti conflict minerals e i loro derivati sono il primo focus in questo processo. 

L’interesse nasce anche a seguito della “Section 1502” del Dodd-Frank Act del 2010, normata dalla SEC (US Securities and Exchange Commission) nel 2012 e approvata dal Congresso degli Stati Uniti, con la quale si intendeva scoraggiare l’utilizzo di minerali che provenivano (o venivano estratti) dalla Repubblica Democratica del Congo e/o dai paesi limitrofi (Angola, Burundi, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Ruanda, Sudan, Tanzania, Uganda e Zambia). Nato con l’obiettivo di evitare che l’industria elettronica finanziasse i conflitti violenti in Africa Centrale, il Patto Dodd-Frank ha finito per colpire indistintamente commerci “puliti” e non, con l’involontaria conseguenza dell’interruzione delle estrazioni in questi paesi da parte di molte aziende. Il risultato perverso è stato che ancora più persone, senza più un lavoro, hanno finito per arruolarsi e partecipare al conflitto. 

Fairphone ha accettato la sfida di sostenere sviluppo economico e pratiche estrattive responsabili nella Repubblica Democratica del Congo e non solo. Dopo anni di lavoro a livello locale e di collaborazioni nella filiera, oggi è possibile tracciare tutta la catena di produzione risalendo fino alle miniere per quattro conflict minerals (stagno, tantalo, tungsteno e oro). Fairphone 2 contiene quaranta diversi minerali. Insieme a The Dragonfly Initiative, Fairphone ha sviluppato un sistema di riferimento per valutare 38 di questi materiali e le relative opportunità e problematiche generate a livello sociale, ambientale e sanitario.

Modularità e design di lunga durata

Fairphone è una scatola aperta, non un buco nero incomprensibile e non scomponibile come accade per molti apparecchi elettronici. Il proprietario può facilmente conoscerne il funzionamento e modificarne le parti nel tempo. Tutti gli elementi contenuti in questa scatola modulare sono sostituibili (batteria, schermo, modulo posteriore che contiene fotocamera, jack per le cuffie e porta usb per esempio). 

Aprendo un Fairphone – cosa che è possibile fare in pochi secondi – ci sono sei moduli distinti, ognuno dei quali può essere sostituito autonomamente in caso di guasto e/o acquistato separatamente. Tutorials on line aiutano a riparare le parti che più comunemente si danneggiano. 

Lo smartphone modulare è anche aperto a potenziali upgrade ed espansioni. Il Fairphone, infatti, dispone di un’expansion port, connessa con il resto del telefono, elemento di resilienza che permette di integrare funzionalità aggiuntive.

Dal punto di vista software, neanche a dirlo, il codice sorgente di Fairphone è aperto a proprietari e sviluppatori.

Condizioni di lavoro

Dall’iniziale focus sull’ambiente, il raggio d’azione di Fairphone si è ampliato abbracciando oggi anche le condizioni dei lavoratori e la tutela dei diritti umani nelle aziende fornitrici.

La Cina è il più grande produttore mondiale di smartphone: 771,4 milioni nel 2015. Allo stesso tempo la Cina è nota per le cattive condizioni di lavoro e i bassi salari. Per migliorare costantemente le condizioni dei lavoratori coinvolti nella catena produttiva, Fairphone lavora a stretto contatto con i fornitori, avvalendosi di esperti a livello territoriale e inserendo suoi diretti dipendenti in azienda. All’inizio della relazione commerciale, Fairphone compie una valutazione trasparente dell’azienda (basata su orari di lavoro, sicurezza, rappresentanza dei lavoratori ecc.) e delle problematiche riscontrate, valutazione che diventa il punto di partenza per un piano di sviluppo condiviso. Il miglioramento dei processi in essere all’interno delle aziende fornitrici è uno dei punti di forza di Fairphone. Si tratta di un lavoro delicato, considerati anche i tanti fattori da equilibrare, economia, lavoratori, leggi locali e come questi interagiscono tra di loro. È essenziale comprendere a fondo alcune pratiche commerciali, un processo di costante apprendimento per Fairphone e per i partner locali. 

L’assenteismo durante un periodo specifico e il turnover elevato sono, per esempio, tra le criticità più riconosciute da Fairphone tra le aziende produttori. In Cina queste criticità coincidono con i festeggiamenti del Nuovo Anno cinese. In tale occasione molti operai ricevono bonus monetari e tornano relativamente ricchi dalle loro famiglie nel villaggio e poi, pensando di trovare un altro lavoro, non rientrano in fabbrica. Così, alla riapertura degli stabilimenti, il proprietario dell’azienda deve investire ingenti capitali in formazione per non rischiare di vedere un abbassamento nella qualità della produzione. Mantenere il lavoratore nella struttura per l’azienda è fondamentale.

Sono problemi nascosti e diversi da territorio a territorio che Fairphone cerca di risolvere, insieme ad altri partner, esperti, ricercatori e ong, sviluppando programmi innovativi per aumentare la soddisfazione e la rappresentanza dei lavoratori e per favorire la comunicazione tra lavoratori e dirigenti.

Fonte GOGREEN

giovedì 2 novembre 2017

CACCIAVITE MULTIFUNZIONE



Un attrezzo piccolissimo ma di estrema utilità, che potrete trovare nei grandi magazzini e nei negozi di ferramenta: un minuscolo cacciavite con varie lame e punte intercambiabili di misure diverse; occupa poco posto e serve in tutte le occasioni, per i lavori più disparati. 

mercoledì 1 novembre 2017

LA MALATTIA CELIACA


Una delle malattie di cui in questi ultimi anni  è molto diffusa nei bambini,  sappiamo quale è la causa e quindi l'esatta terapia della malattia celiaca, detta anche  infantilismo intestinale.
Questo grave disturbo, che in passato ha colpito tanti bambini con conseguenze spesso fatali, oggi si cura con successo. Benché non si verifichi molto frequentemente, la malattia celiaca deve essere ben conosciuta nelle sue manifestazioni essenziali, affinché ogni genitore possa tempestivamente sospettarne la presenza e ricorrere quindi al medico e ai provvedimenti del caso.

Come si manifesta

La malattia si manifesta entro il secondo anno di vita, per lo più quando il bambino comincia a prendere le prime pappe di farinacei.
Il piccolo all'inizio perde l'appetito, ha frequenti vomiti, disturbi intestinali (feci semiliquide) e cresce stentatamente. Dopo un periodo più o meno lungo, quando ormai la malattia si è definitivamente instaurata, il quadro si fa più grave: i disturbi intestinali diventano continui, con crisi di diarrea alternate a emissioni di feci abbondanti e untuose; il ventre diventa voluminoso; si ha deperimento e arresto delia crescita.
Poiché questi sono i sintomi più importanti della malattia, esaminiamoli un po' più da vicino.
I caratteri delle feci sono molto importanti, per poter distinguere la malattia celiaca da una comune dispepsia, cosi frequente nella prima infanzia. Esse infatti sono sempre in quantità assai superiore al normale, molli e schiumose, biancastre, lucide e di odore particolarmente cattivo. Durante le crisi di diarrea, le feci possono diventare talmente liquide da sembrare formate di sola acqua.
Un altro sintomo importante è costituito dal ventre che diventa quasi globoso e si affloscia notevolmente dopo che il bambino si è scaricato" L'esagerato volume dell'addome contrasta con ii dimagramento del resto del corpo (braccia, gambe, torace), per cui questi malati acquistano un aspetto caratteristico. La pelle inoltre diventa arida, le unghie e i capelli fragili e i denti si cariano.
L'accrescimento, infine, sia della statura sia del peso, si blocca e il bambino rimane in sensibile ritardo rispetto ai suoi coetanei (infantilismo). Pallido e anemico, il piccolo va facilmente incontro a rachitismo e a disturbi diversi dovuti alla mancanza di vitamine.
Egli inoltre perde completamente l'appetito, cambia spesso di umore diventando triste e irritabile e presenta sonni agitati.

La causa

Questa grave disfunzione intestinale è dovuta a ipersensibilità verso alcune proteine vegetali e precisamente: la gliadina del glutine (frumento), l'ordeina (orzo) e l'aveina (avena). Quando, all'epoca delle prime pappe, l'organismo del piccolo viene a contatto con queste sostanze, si producono in esso degli anticorpi che provocano una reazione allergica a livello del tubo gastroenterico. I villi intestinali si atrofizzano e viene a mancare l'assorbimento dei grassi e di altre sostanze indispensabili all'accrescimento (vitamine, zuccheri, ecc.). Ecco perché le feci, per la mancata assimilazione intestinale, sono abbondanti e untuose.

La cura

La cura della malattia celiaca consiste essenzialmente nell'esclusione del glutine dalla dieta del bambino. Si dovranno perciò eliminare tutti gli alimenti che lo contengono, e cioè le farine di grano, di orzo, di segale e di avena (pane, biscotti, pasta, ecc.). Le proteine vegetali potranno essere fornite soltanto dalla soja che non contiene glutine. In abbondanza, invece, saranno concesse le proteine animali sotto forma di latte, formaggi, carne, pesce. uova, ecc. I carboidrati verranno forniti dallo zucchero, dalle patate, dal riso (assai scarso di glutine) e dalla frutta, soprattutto banane, assai utili per il loro buon valore calorico. La dieta così regolata deve essere protratta per un paio di anni; in seguito si tenterà prudentemente l'introduzione del glutine nell'alimentazione, finché l'organismo del piccolo non dimostrerà più intolleranza.
Oltre alla terapia dietetica nei primi tempi, sarà indispensabile un buon apporto vitaminico, specie di vitamina A e D. Altre vitamine (B e C) e preparati di ferro combatteranno l'eventuale anemia.

martedì 31 ottobre 2017

POMODORI ALLA MENTA

 
Una fresca e stuzzicante insalata di pomodori si potrà ottenere aggiungendo ai pomodori tagliati a fette e conditi con olio, limone, sale, pepe e delle uova sode tagliate a fette sottili e un trito di foglie di menta, prezzemolo e cipolline sott'aceto; una puntina di aglio schiacciato darà il tocco finale al piatto.

lunedì 30 ottobre 2017

IL PROBLEMA CIPOLLA

Chi si astiene dal mangiare le cipolle, pur apprezzando questa appetitosa verdura, perché teme che se ne senta poi l'odore nell'alito, potrà evitare di sacrifiearsi ed eliminare, nello stesso tempo, l'inconveniente, bevendo del latte tiepido subito dopo aver mangiato.
 

domenica 29 ottobre 2017

NON PORRE MAI L'APOSTROFO...

E' preferibile non porre mai l'apostrofo dopo l'articolo plurale maschile gli; comunque l'apostrofo è permesso solo davanti alle parole che iniziano per la vocale i. Esempio: Gli elefanti ( e non : gl'elefanti, Gli italiani (in questo caso si può tuttavia scrivere anche: gl'italiani).

sabato 28 ottobre 2017

BUDINO

Ecco due tipi di budini molto semplici da preparare.

Budino di, mandorle: pestate finemente due etti di mandorle spellate e unite a esse un ettogrammo di cioccolato amaro grattugiato, un ettogrammo di zucchero, un cucchiaio di fecola e quattro albumi d'uovo montati a neve. Cuocete il dolce dentro uno stampo da budini unto di burro, in forno a calore moderato, finché sarà rassodato e dorato in superficie. 

Budino di, limone: mescolate 100 grammi di zucchero, il succo di cinque limoni e tre tuorli d'uovo; unite gli albumi montati e cuocete a forno tiepido. Servite cospargendo di zucchero.

venerdì 27 ottobre 2017

TISANA DEPURATIVA


Per ottenere un'ottima tisana depurativa lasciate a macero per 12 ore in una scodella di acqua bollente un cucchiaio di gramigna, uno di cicoria e uno di bardana.
Potrete acquistare queste erbe presso un erborista. Si passa al setaccio la tisana e la si beve tiepida il mattino a digiuno.

giovedì 26 ottobre 2017

LATTE PER CUCCIOLI DI CANE

Se la madre dei cuccioli non ha latte dovrete nutrire le bestiole con il biberon  ogni due o tre ore. Usate latte di mucca cui aggiungerete due uova fresche e dieci quadretti di zucchero per ogni litro.
Quando i cuccioli saranno giunti all'età di sei settimane potrete cominciare a nutrirli anche con farina lattea e passato di legumi, finché, quando i cuccioli avranno due mesi e mezzo, potrete già somministrare loro un'alimentazione completa e normale.