Il fuoco è, tra le cause
di infortuni, la più temuta. Eliminiamo perciò ogni possibile causa di incendio,
dal corto circuito in un impianto elettrico vecchio e trascurato, alla fuliggine
che si deposita nei camini e che si può incendiare.
Molti prodotti usati in
casa, per smacchiare o altro, sono assai infiammabili e i loro vapori prendono facilmente
fuoco. Perciò quando si usano benzina, trielina, alcool, petrolio, acqua ragia
non si deve stare vicini alla fiamma (fornelli, lanterne, stufe, sigarette
accese); anche un fiammifero acceso può provocare una fiammata.
L'incidente sarà ancora
più grave se si indossano indumenti leggeri di fibra artificiale e di cellulosa,
che si incendiano con grande facilità.
È prudente, quando si
usano queste sostanze, lavorare in locali ben aerati e non troppo piccoli, per evitare
l'accumulo dei vapori, che sono tossici.
Che cosa si deve fare - Innanzitutto, qualora si sviluppasse
un incendio di modeste proporzioni, è necessario eliminare anche la più piccola
corrente d'aria per evitare che alimenti la fiamma. Poi si cercherà di soffocare
il fuoco con coperte di lana (e non di altre fibre, che, favorirebbero la combustione).
L'acqua serve poco. In molte case ci sono estintori d'incendio casalinghi che
permettono di spegnere un piccolo fuoco.
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