Milano non pensa solo ad asili costruiti in
legno, ma ha rivolto la sua attenzione anche all'edilizia residenziale.
Non a caso, nel capoluogo lombardo è stato
ultimato il più grande progetto residenziale realizzato in Europa che utilizza
un sistema di strutture portanti in legno promosso dalla Fondazione Housing Sociale
(Fhs) di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Anci per il Comune di Milano. L’ingegnere
e amministratore delegato di Polaris Sgr, Fabio Carlozzo ne spiega le caratteristiche.
Siamo partiti quasi per caso. Nelle
specifiche del bando per il concorso di progettazione dell'intervento avevamo richiesto una particolare attenzione
per l'innovazione nel campo dei materiali, l'attenzione all'ambiente e
l'isolamento degli edifici.
Molti progetti utilizzavano il legno per
rispondere a questi obiettivi e quindi abbiamo deciso di provare a fare
qualcosa di nuovo dal punto di vista tecnico. Non c'erano infatti esperienze
per l'utilizzo di legno per edifici più alti di quattro-cinque piani. Abbiamo
quindi dovuto creare competenze che non esistevano, collaborando con i
progettisti e i fornitori. Il nostro gruppo di lavoro si è interfacciato per un
anno con gli esperti Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici che non prevedeva
materiali diversi dal calcestruzzo armato o dall'acciaio per costruzioni di
altezza superiore a quattro piani.
Il risultato sono le torri di 9 piani di via Cenni a Milano.
Le prestazioni del legno sono uguali o
superiori a quelle del calcestruzzo armato. I nostri edifici hanno superato i
test sismici e le performance di resistenza al fuoco sono migliori rispetto al
calcestruzzo e all'acciaio. Il fuoco carbonizza lo strato esterno del legno che
protegge lo strato interno e non fa collassare
le strutture dando tempo alle persone
di mettersi in salvo . Noi poi abbiamo aggiunto piastre ignifughe nei
pannelli per ulteriore sicurezza Le prestazioni ambientali poi non hanno
paragoni: il legno ha una funzione positiva per l'effetto serra perché assorbe
e immagazzina la C02; in poche ore le foreste italiane rigenerano il materiale utilizzato.
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