Se
si tratta di uno strapazzo fisico il sonno (almeno 8 ore) e il riposo sono la
migliore medicina. Se ciononostante alla mattina ci svegliamo stanchi e non in
perfetta forma, prima di pensare a una astenia patologica dobbiamo chiederci se
il nostro riposo si è svolto nell'ambiente adatto. Forse dormendo abbiamo preso
freddo e in questo modo il nostro organismo è stato costretto a difendersi e a
consumare energie; forse a letto eravamo troppo coperti e in questo modo abbiamo
affaticato cuore e polmoni; forse siamo andati a dormire troppo stanchi e
d'umor nero o dopo aver fatto un pasto pesante e ciò ci ha procurato un sonno
agitato. Evitando tutti questi inconvenienti, se la nostra è una stanchezza del
tutto normale, dovremmo riuscire a riposarci perfettamente; se invece si tratta
di una forma di stanchezza anormale, cioè dipendente da una causa morbosa,
allora non c'è che da curare con molta attenzione la malattia che è la causa
vera del nostro eccessivo affaticamento.
In
linea di massima sono molto utili, in tutte le forme i farmaci detti <<
tonici >> che agiscono cioè sulla pressione arteriosa (se questa è bassa)
o sull'attività cardiaca, e quelli che fanno riacquistare l'appetito (quasi
sempre l'inappetenza accompagna l'astenia). È inutile dire infine che, se la
causa della nostra stanchezza fosse una dieta dimagrante, non c'è che da
ritornare al più presto a una alimentazione normale e completa, riservandoci di
ricorrere al parere del medico e ai suoi consigli prima di riprendere la dieta
per calare di peso.