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martedì 17 gennaio 2017

GLI AMICI DEI FIGLI E GLI ERRORI DEI GENITORI


Qualche genitore, giustamente desideroso di facilitare al figlio/a la scelta degli amici, si mette addirittura al suo posto, lo spinge a giocare con questo o con quello, decide per lui quali sono gli amici migliori, scarta questo bambino perché è troppo maleducato o malvestito, quest'altro perché è troppo prepotente, quest'altro ancora perché è troppo timido. Genitori di questo tipo devono tenere presente che il proprio ruolo è quello di aiutare il figlio, di incoraggiarlo, ma non di sostituirlo nella scelta. L'evoluzione psichica si compie per gradi: inoltre ogni bambino/a, nel quadro dell'evoluzione generale, ha un suo ritmo particolare di sviluppo. Questo ritmo va rispettato il più possibile. Così nella scelta di un certo amico/a un bambino/a manifesta un suo particolare bisogno, che può avere origini diverse. Per esempio, può darsi che un bambino/a di condizione sociale elevata trovi interessante frequentarne uno di condizione più modesta, perché nell'amico/a trova probabilmente più spirito di iniziativa, più ricchezza di esperienze concrete. Sarebbe un errore impedirgli un contatto del genere, pensando che l'amicizia con un bambino/a socialmente inferiore lo impoverisca  al contrario, un'amicizia del genere può ampliare le sue nozioni del vivere comune, arricchire la sua esperienza umana e lui/lei stesso/a, In un altro caso, può darsi che un bambino/a  timido/a preferisca giocare con un solo amico/a, piuttosto che con un gruppo di bambini.

 Queste scelte vanno rispettate e, quanto meno il bambino/a verrà forzato ad avere amicizie che non gli piacciono, che non rispondono alle sue vere esigenze, tanto più naturalmente e positivamente si compirà il suo sviluppo sociale.

I genitori potranno intervenire utilmente quando si presentano delle vere e proprie difficoltà, cioè quando il bambino/a vorrebbe comunicare con i suoi coetanei ma viene respinto, quando il bambino/a sceglie dei cattivi amici, quando il bambino/a non desidera farsi degli amici e preferisce isolarsi.

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