Da un punto di vista dietetico, indubbiamente
gli omogeneizzati sono una grande conquista, a tutto vantaggio dei bambini più
piccoli nel periodo dello svezzamento. Le fibre della carne e dei vegetali
ridotte in frammenti piccolissimi permettono la somministrazione dell'alimento fin
dal terzo, quarto mese di vita, senza timore di gravare sullo stomaco del
lattante: la loro digeribilità è di molto superiore a quella del prodotto
fresco, anche se finemente triturato o frullato. Da un punto di vista pratico, l'omogeneizzato
è quanto di più comodo si possa immaginare.
Aperto facilmente il vasetto, facendo leva
fra il coperchio metallico e il vetro, la mamma ha bell'e pronto il pasto del bambino,
già cotto e perfettamente dosato.
Da un punto di vista economico, il prezzo di
un vasetto è sempre inferiore allo stesso quantitativo di carne fresca: ciò è
dovuto al grande smercio di questi prodotti, il che ne fa diminuire il costo.
Dal punto di vista del gusto e delle
preferenze, la gamma dei prodotti in commercio oggi è tale che resta solo
l'imbarazzo della scelta per ogni giorno della settimana; pollo, manzo, vitello,
fegato, pesce, prosciutto, piselli, spinaci, misto di verdure, frutta di ogni
qualità.
Riguardo alla qualità dei componenti, gli
omogeneizzati non hanno nulla da invidiare agli alimenti freschi: potere calorico,
contenuto proteico e valore biologico, infatti, rimangono inalterati.
I difetti che si possono rilevare negli
omogeneizzati sono sostanzialmente due: nei primi tempi di somministrazione il
vasetto
non viene utilizzato completamente e poiché,
una volta aperto, esso va consumato in giornata, la parte che rimane deve
essere gettata.
Il sapore non è effettivamente quello
dell'alimento fresco, benché gli si avvicini molto.
Ciò non influisce però che in minima parte
sul gusto del bambino: anzi, al contrario, il bambino si abitua talmente bene al
gusto e alla consistenza degli omogeneizzati, che talvolta è difficile fargli
mangiare alimenti freschi, passati e triturati, di consistenza più granulosa.
Per questo motivo verso i 7-8 mesi è bene cominciare ad alternare gli
omogeneizzati con alimenti freschi, per non impigrire l'apparato digerente del
bambino.