L’ Italia secondo le statistiche
è uno dei paesi in cui si consuma la minor quantità di latte: in effetti l'italiano
beve latte, quando lo beve, solamente durante la prima colazione del mattino, ma
non ha l'abitudine, tipica in altri paesi e soprattutto in quelli anglosassoni,
di usare il latte come bibita dissetante e nutriente a metà della mattinata e come
merenda a metà del pomeriggio. Secondo i dietisti tuttavia il latte è un alimento
prezioso per il nostro corpo e non è assolutamente consigliabile privarsene.
Che cosa dobbiamo fare allora?
E qui sarebbe il caso
di rispondere con le parole di una canzoncina che ebbe il suo quarto d'ora di celebrità
negli anni 60, in seguito alla programmazione del film “Boccaccio 70”, della
cui colonna sonora faceva parte: « Bevete più latte, il latte fa bene... ,. Certo,
bevete più latte, ma se proprio non si riesce a prendere l'abitudine a questa
bevanda, se il nostro stomaco non la tollera troppo bene? Non vi preoccupate, vi
è ugualmente il modo di completare l'apporto giornaliero del latte nel nostro organismo,
e di completarlo nella maniera più gradevole, attraverso le pietanze delle nostre
colazioni e dei nostri pranzi.
Anche se la cucina tipica
del nostro Paese non è molto ricca di ricette in cui il latte entri in quantità
notevole, avrete lo stesso a disposizione alcuni piatti di questo genere, importati
dalla cucina di altri paesi e ormai naturalizzati anche da noi.
Esempio dalla cucina più
raffinata, quella francese, ha un vastissimo repertorio di ricette in cui il latte
o la panna entrano come elementi predominanti.
Proprio il latte e proprio
la panna sono gli ingredienti che a molti appaiono misteriosi e che danno a
minestre e a salse quella tipica consistenza che si può definire « vellutata ».