sabato 31 dicembre 2016
venerdì 30 dicembre 2016
LA SELVAGGINA DELLA CUCINA SARDA
La Sardegna è considerata
una specie di eldorado della caccia, tanto è ricca di selvaggina.
Grande importanza ha,
di conseguenza, nella gastronomia isolana, la cacciagione e particolarmente
quella da pelo.
Abbondano le lepri, i
porchetti, i conigli selvatici e gli squisitissimi piccoli cinghiali che non oltrepassano
i sessanta chili di peso e danno una carne molto saporita. Le carni vengono preparate
in modo semplice, quasi primitivo. La preparazione tipica è quella arrosto che,
nello stile dei pastori e dei cacciatori, viene cucinata allo spiedo.
All'aperto lo spiedo è
fornito da un ramo d'albero e le braci sono prodotte col legno di arbusti
profumati. Ma la cottura più tipica, propria dei pastori che preparano in questo
modo agnelli, capretti e maialini, è quella chiamata a carrargiu. Nel terreno viene scavata una buca proporzionata
alla dimensione dell'animale da arrostire.
La buca viene scaldata
facendovi bruciare delle frasche e, quando è ben calda, vi si depone l'animale
avvolto in erbe aromatiche, coprendolo poi con la terra. Sulla superficie della
buca si accende e si mantiene acceso un altro fuoco che lentamente cuocerà l'animale.
La carne con questa cottura risulta saporitissima, dall'aroma che le comunicano
le erbe che la ricoprono.
giovedì 29 dicembre 2016
REGALI RICICLATI
Il far girare i regali ricevuti ln varie occasioni, può
costituire a volte una tentazione assai forte, specialmente se si tratta di oggetti
graziosi che tuttavia costituiscono per noi
un doppione o non ci possono servire.
Eppure si dovrà
resistere stoicamente l’idea di regalarli a nostra volta ad altri, pensando che
diversamente si commetterebbe un peccato imperdonabile contro il buon gusto, il
saper vivere e la prudenza (non si sa mai infatti come finiscono certe cose).
mercoledì 28 dicembre 2016
DECOTTO DI ORTICA
Una cura depurativa
dei reni, del fegato e della cistifellea, ottima soprattutto in primavera quando
questi organi sono in condizioni di affaticamento per i cibi pesanti e ricchi di
grassi presi durante l'inverno, è quella ottenuta con il decotto di foglie essiccate
di ortica (gr.30 in un litro d’acqua).
martedì 27 dicembre 2016
CONSERVAZIONE PINOLI
I pinoli, ottimi non solo in molti dolci, ma anche in aggiunta a numerosi ripieni, si conservano perfettamente se vengono posti in barattoli di vetro chiusi ermeticamente, al contrario, si deteriorano molto presto se sono lasciati dentro altri recipienti.
lunedì 26 dicembre 2016
SANTO STEFANO
Santo Stefano è stato il primo dei sette diaconi scelti
dalla comunità cristiana perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede.
Greco di origine.
Venerato
come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi, fu il
protomartire, cioè il primo cristiano ad aver dato la vita per testimoniare la
propria fede in Cristo e per la diffusione del verbo di Dio (il Vangelo). Il suo martirio è descritto
negli atti degli Apostoli dove appare evidente sia la sua chiamata al servizio
dei discepoli sia il suo martirio, avvenuto per lapidazione.
sabato 24 dicembre 2016
venerdì 23 dicembre 2016
LE CARATTERISTICHE E PROPRIETA' DELL'ANANAS
Il frutto dell'ananas
spunta sulla cima di un ciuffo di foglie lunghe e spinose ed è costituito da piccole
bacche, riunite insieme a formare una specie di grossa pigna a superficie scagliosa.
Si tratta perciò di un frutto composto (sincàrpo),
il cui interno è costituito da una polpa morbida e succosa, dal sapore assai delicato
quando il frutto è ben maturo.
L'ananas destinato
all'esportazione viene raccolto ancora acerbo e ciò spiega come a volte il frutto
ci giunga un po' troppo asprigno (il suo succo aromatico deve essere solo
lievemente acidulo), o con fibre legnose e polpa povera di succo.
Un buon ananas, invece,
deve essere dolce di sapore e fornire un bicchiere abbondante di succo; questo ha
ottime qualità vivificanti e rinfrescanti, essendo ricco di vitamine A, B, e C.
La polpa dell'ananas e
facilmente digeribile, perché le sue fibre di cellulosa sono finemente
suddivise e molto tenere; è invece piuttosto povera di calorie (50 ogni 100 grammi
di frutto), perché costituita per l'85% di acqua, lo 0,5% di proteine e il 10% circa
di zuccheri facilmente assimilabili.
Ricco di sali minerali,
il succo dell'ananas contiene anche fermenti naturali ed enzimi (diastàsi), che
ne fanno un eccellente aperitivo e uno stimolante delle funzioni digestive: è consigliato
quindi a tutti, fin dalla prima infanzia, a patto che non sia bevuto troppo
freddo, L'unica controindicazione è per i sofferenti di diabete, a causa della buona
quantità di zuccheri che contiene.
giovedì 22 dicembre 2016
POLLO ALLA CAUCASIANA A NATALE
Ingredienti e dosi (per 4 persone): 1 pollo - 50 grammi
di strutto - 2 cipolle - 2 gambi di sedano - 2 carote - 1 cetriolo - 250 grammi
di zucchine - 1 foglia di alloro - 200 grammi di finocchio selvatico - 150
grammi di riso - 100 grammi
di panna acida - sale - pepe.
Preparazione - Il pollo va tagliato in quattro parti che farete
colorire nello strutto insieme col trito di cipolle, sedano e carote, alloro e finocchio.
Salate e pepate. Aggiungete le zucchine e il cetriolo tagliati a tocchetti, bagnate
con 1 litro di acqua o di brodo e passate in forno per circa un’ora. Unite al pollo
il riso e la panna, mescolate e terminate la cottura, aggiungendo, se occorre, ancora
acqua o brodo.
mercoledì 21 dicembre 2016
TV A GETTONI
Non avete mai preso in
considerazione la possibilità di affittare un televisore a gettone?
Se il vostro deve essere
cambiato, se non lo avete ancora, se non volete spendere una grossa cifra in una
volta sola, se vi occorre l'apparecchio solo per un breve periodo, sappiate che
il sistema del televisore a gettone offre molti vantaggi:
1) poiché
l'apparecchio funziona solo se vengono introdotte le monete, si paga solo quando
ci sono programmi che interessano;
2) in caso di guasti o
di cattiva ricezione il negozio stesso provvede gratuitamente alla riparazione
o al cambio dell'apparecchio difettoso;
3) si può restituire l'apparecchio
quando si vuole.
Come unico svantaggio
si deve considerare il fatto che il denaro speso per assistere agli spettacoli
è perduto, mentre se si scegliesse il sistema dell'acquisto rateale, versando una
quota mensile, ci si troverebbe alla fine in possesso dell'apparecchio.
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martedì 20 dicembre 2016
INTEGRAZIONE ALIMENTAZIONE GATTI
Come integrare la normale
alimentazione dei gatti: ricordate di aggiungere sempre al loro cibo un po' d'olio
d'oliva, che previene la stitichezza.
All'animale gioverà
moltissimo anche un cucchiaio di riso bollito mescolato alla carne tritata, che
sarà possibilmente cruda, se di manzo o di cavallo, e cotta, se di coniglio o di
pesce.
Alternate al riso qualche
verdura cotta tritata, sempre mescolata alla carne; non dimenticate di porre a disposizione
dei gatti una ciotola d'acqua fresca e pulita.
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lunedì 19 dicembre 2016
PIATTI IN SACCHETTI
I piatti del servizio
migliore, quelli che non si adoperano che raramente, saranno protetti dalla polvere
se li introdurrete, due o tre alla volta, in sacchetti di plastica di giusta misura.
Così li avrete sempre pronti per l'uso, senza che sia necessario lavarli tutte le
volte che si devono usare.
domenica 18 dicembre 2016
PASTO SERALE
Eccovi una ricetta rapida
per il pasto della sera: preparate una pasta frolla con 250 grammi di farina, 100
grammi di burro, un pizzico di sale e poca acqua tiepida. Foderate con la pasta
una teglia imburrata, riempitela di fagioli secchi perché non si gonfi e cuocetela
al forno.
Sbattete poi tre uova
con due bicchieri di latte, una cucchiaiata di farina, 100 grammi di parmigiano
grattugiato, un po' di pepe, una grattugiata di noce moscata e qualche fettina di
pancetta affumicata tagliata a filetti. Riempite con questo composto la pasta frolla.
Ripassate in forno
finché le uova si saranno rassodate e ben gonfiate.
sabato 17 dicembre 2016
CAMMINATA DI NATALE
Domani, domenica 18 dicembre, a Opera camminata per grandi e bambini con merenda e tanto divertimento. Partecipa anche tu !!
venerdì 16 dicembre 2016
GALATEO ALLA MENOMAZIONE FISICA
Occorre usare molto tatto
con le persone che soffrono di qualche menomazione fisica; ricordate che molte di
esse sono particolarmente, sensibili e suscettibili. Evitate quindi di alludere
al loro difetto, ma fatelo senza ostentazione; agite con molta naturalezza se vi
capita di accennarvi, perché anche un eccessivo imbarazzo può riuscire offensivo.
Se ad esempio una persona zoppica, non è il caso di atteggiare il viso a compassione
e di precipitarsi ad aiutarla se non è indispensabile, e così anche per gli
altri tipi di menomazione.
giovedì 15 dicembre 2016
MACCHIE SUL PARQUET
Per togliere le macchie dai pavimenti di legno copritele con un po' di trementina su cui cospargerete del talco ( quello inodore). dopo qualche ora appoggiatevi una carta assorbente e... stirate con un ferro caldo. Passate la cera e lucidate.
mercoledì 14 dicembre 2016
ROSE COLTIVATE
Le piante di rose che
coltivate in giardino o sul terrazzo cresceranno più robuste e daranno una più abbondante
fioritura se verranno poste in vasi molto spaziosi, con una profondità di almeno
40-45 centimetri; per le rose rampicanti la capacità e la profondità dei recipienti
dovranno essere ancora maggiori.
Le cocciniglie, voraci
parassiti che formano una specie di crosta bianca sul tronco e sui rami dei
rosai infestati, vanno combattute con un trattamento di oli d'antracene.
martedì 13 dicembre 2016
ARANCE IN INSALATA
Una gustosa insalata di
arance: sistemate delle arance sbucciate e affettate su un piatto, copritele
con uno strato di cipolline, coprite il tutto con pezzetti di olive nere e
condite poi con olio d’oliva, sale e poco aceto bianco.
lunedì 12 dicembre 2016
QUANTO VIVE IL CAPELLO
Il capello non è una materia
inerte, ma viva come la pelle e le unghie. Il nostro stato di salute quindi, buono
o cattivo che sia, si ripercuote sul capello. Una perfetta circolazione del sangue,
un'igiene scrupolosa, una alimentazione ricca di vitamine, una cura crostante assicurano
ai capelli vitalità e lucentezza, esattamente come consentono alla epidermide di
essere elastica e luminosa.
Forse non ve lo siete
mai domandato. La vita del capello è relativamente breve, varia da tre a sei anni,
a seconda della posizione, i capelli che vivono più a lungo sono quelli della nuca;
i più fragili sono quelli delle tempie.
La capigliatura si rinnova
completamente ogni sei anni. Non si tratta naturalmente di una sostituzione
improvvisa, ma graduale: i capelli, prima di cadere, restano atrofizzati per un
periodo di circa tre mesi, dando la possibilità a un nuovo bulbo di svilupparsi.
Il bulbo “butta fuori”
il capello nuovo e sano quando il capello vecchio e morto cade.
Questo rinnovo continuo
ci dà l'impressione che i capelli siano sempre gli stessi e, in effetti,
quantità e qualità dovrebbero essere piuttosto costanti.
Talvolta invece ci si
accorge con disappunto:
- che la capigliatura
perde consistenza;
- che i capelli che
restano attaccati al pettine o alla spazzola sono più di quanti sarebbe ragionevole;
- che sono opachi, fragili,
senza vita;
- oppure che sono grassi
e pieni di forfora.
Spesso, invece di curarli,
si cercano dei palliativi: la cotonatura, il toupet, a volte addirittura... la parrucca.
E il male, naturalmente, non si arresta ma peggiora. Sarebbe il caso invece di correre
ai ripari, di affidarsi non tanto al parrucchiere quanto al “tricologo” cioè allo specialista.
domenica 11 dicembre 2016
LA SCOPERTA DELL'ACQUA CALDA
Se volete conservare più a lungo l'acqua calda nelle borse di gomma, dette boule, basta aggiungervi un po' di sale.
sabato 10 dicembre 2016
LE ARMI E I BAMBINI
Molti genitori vietano
ai loro bambini I'uso dei giocattoli di tipo bellico o (cannoni, fucili, pistole,
soldatini, ecc.) pensando che possano sviluppare in loro gli istinti aggressivi.
È un errore. Al contrario,
è provato che sono proprio i bambini privati di questo tipo di giocattoli che ne
conservano più a lungo il desiderio: desiderio che, inappagato, potrebbe col tempo
trasformarsi in una vera e propria aggressività. Lasciate dunque che i vostri bambini
giochino con pistole, cannoni e altre armi infantili: non diventeranno
certamente dei violenti o dei guerrafondai per questo! Anzi, sfogheranno in quelle
innocue guerre infantili le loro natura.li aggressività, che se represse con severità
potrebbero sfociare in un'altra età e in forma di gran lunga più pericolosa.
venerdì 9 dicembre 2016
PENTOLE IN ALLUMINIO BRILLANTI
Per far brillare le pentole
di alluminio, sfregatele energicamente con uno straccio imbevuto in una soluzione
di gr 50 di borace polverizzato e gr 10 di ammoniaca in un litro d'acqua. Lavatele
e asciugatele con uno straccio. Risultato perfetto.
giovedì 8 dicembre 2016
FORMAGGIO ALLA COQUE
Il formaggio alla coque per sei persone.
Prepariamo sei uova sode
e svuotiamole con cura, togliendo solo la cima del guscio.
Con i sei tuorli formiamo
una pasta liscia aggiungendo mezzo bicchiere di cognac, un etto e mezzo di burro,
un etto e mezzo di gorgonzola prezzemolo tritato finissimo, e a piacere un pizzico
di paprica.
Con questo composto riempiamo
i gusci, badando a non romperli, lasciando spuntare il ripieno un poco in fuori.
Si serve nel portauovo,
con fettine di pane tostato o cracker e con un cucchiaino.
È davvero ottimo sia come
antipasto, sia come pietanza, sia al posto del formaggio.
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mercoledì 7 dicembre 2016
PROPRIETA' DEL BICARBONATO
- II bicarbonato di sodio
neutralizza gli acidi, cioè combatte la loro azione. Per questo motivo si usa
come antiacido quando si soffre di acidità di stomaco (iperacidità o ipercloridria
provocata da un'eccessiva formazione di acido cloridrico nello stomaco). La dose
media da prendersi è di mezzo cucchiaino da caffè in un po' d'acqua.
- Serve ottimamente per
calmare l’irritazione della gola provocata dalla tosse (basta sciogliere un cucchiaino
di bicarbonato in una bacinella di acqua bollente e aspirare i vapori che si sprigionano
da essa).
Sempre per
inalazioni, favorisce anche l'espettorazione nelle tossi con catarro.
martedì 6 dicembre 2016
SCRIVERE A QUALCUNO
Sulle buste, le parole
Signor, Signora, Signorina si scrivono sempre per intero. Le abbreviazioni
Sig., Sig.ra, Sig.na sono poco eleganti e poco cortesi. Non facciamo economia di...
signorilità.
È permesso invece
abbreviare i titoli accademici sulle buste delle lettere d'affari, scrivendo Ing.
Rossi, Dott. Bianchi, Prof. Negri ; ma se si tratta di lettere private è sempre
più elegante e riguardoso, e anche più simpatico, scrivere per intero Ingegner Rossi,
Dottor Bianchi, Professor Negri.
lunedì 5 dicembre 2016
COME TENERE IN INVERNO LA SANSEVIERA
La Sansevièra - Questa
bella pianta dalle foglie lunghissime come spade, che « sorgono direttamente dal
vaso, è abbastanza facile da conservare. Se la mettete in un cantuccio, che riceva
dalla finestra anche una mezza luce, e la lasciate in pace, ricordandovi di,
annaffiarla moderatamente quando la terra è secca, in primavera avrete la soddisfazione
di veder nascere molte foglie nuove e, forse, anche qualche infiorescenza profumata.
Però, affinché la pianta non soffra, la temperatura dell'ambiente non deve mai scendere
sotto i dieci gradi.
domenica 4 dicembre 2016
FILO AI FAGIOLINI
Per levare perfettamente e senza fatica il filo ai fagiolini freschi, lavateli e lessateli senza però spuntarli. Toglierete le estremità solo quando saranno cotti, e vedrete venir via facilmente del tutto, insieme alle stesse, il famigerato e noiosissimo filo.
sabato 3 dicembre 2016
VERDURA VERDE
Per conservare il verde alla verdura lessata basterà bagnarla abbondantemente appena cotta, quando è ancora bollente, con acqua fredda.
venerdì 2 dicembre 2016
PIPI' DI CANE SUI MURI
Fido fa
la pipì per strada? Il suo padrone dovrà lavarla via, pena una multa che va dai
25 ai 500 euro. Accadrà a Piacenza, dove il sindaco Paolo Dosi ha firmato
l'ordinanza che prescrive, per i proprietari di cani, l’obbligo di lavare
immediatamente con acqua (fatta eccezione per i periodi di gelo) le deiezioni
liquide prodotte dai rispettivi animali su aree pubbliche o di utilizzo comune
(strade, piazze, marciapiedi), nonché sui muri di affaccio di edifici anche
privati e mezzi in sosta al margine della via. I piacentini dovranno inoltre
assicurarsi che le deiezioni canine non lordino la soglia di immobili e su
bocche di lupo delle cantine .
"Si
tratta di un provvedimento – ha spiegato Dosi – da tempo invocato, a tutela del
decoro e dell’igiene degli spazi condivisi. Nel pieno rispetto del benessere
degli animali, quel che si chiede è, a maggior ragione nel periodo estivo, quel
che si chiede è un comportamento che osservi le regole basilari della civile
convivenza".
giovedì 1 dicembre 2016
GIORNATA CONTRO AIDS
Oggi è la giornata mondiale di lotta all’Aids.
Sono circa 4.000 ogni anno le nuove diagnosi di HIV/Aids nel nostro Paese (dati dell’Istituto Superiore di Sanità) e di queste oltre la metà avviene in una fase molto avanzata dell’infezione.
1 persona su 4, infatti, non è a conoscenza del proprio stato di positività.
Questo ha gravi conseguenze sulla salute pubblica, in termini sanitari ma anche sociali: chi scopre tardivamente l’infezione non solo ha minore possibilità di iniziare per tempo le opportune terapie, ma può anche favorire la diffusione del virus.
Gli unici strumenti che possono fare la differenza sono la prevenzione e il test HIV.
Su questi fronti è in prima linea LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids, che in occasione del 1° dicembre promuove tantissime iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi in tutta Italia.
Sono circa 4.000 ogni anno le nuove diagnosi di HIV/Aids nel nostro Paese (dati dell’Istituto Superiore di Sanità) e di queste oltre la metà avviene in una fase molto avanzata dell’infezione.
1 persona su 4, infatti, non è a conoscenza del proprio stato di positività.
Questo ha gravi conseguenze sulla salute pubblica, in termini sanitari ma anche sociali: chi scopre tardivamente l’infezione non solo ha minore possibilità di iniziare per tempo le opportune terapie, ma può anche favorire la diffusione del virus.
Gli unici strumenti che possono fare la differenza sono la prevenzione e il test HIV.
Su questi fronti è in prima linea LILA - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids, che in occasione del 1° dicembre promuove tantissime iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi in tutta Italia.
mercoledì 30 novembre 2016
PASTA SFOGLIA
Per ottenere una perfetta pasta sfoglia, per la quale come saprete occorre procedere alla temperatura più bassa possibile, si potrà usare uno speciale mattarello in plastica forato nel mezzo e munito di tappo, dentro il quale si possono introdurre dei cubetti di ghiaccio tritato.
martedì 29 novembre 2016
CROSTONI ALLA RUSSA
Ingredienti e dosi
(per 4 persone): 1 pane a cassetta (carré) - 1 uovo - 50 grammi di prosciutto cotto
- 60 grammi di fontina o di groviera - 1 bicchiere di latte - olio.
Preparazione - Tagliate
a fette di circa mezzo centimetro un pane a cassetta e bagnate leggermente le fette
nel latte, versato in una fondina. Prendete la metà delle fette di pane disponete
su ognuna una fettina di prosciutto e una fettina di formaggio e coprite con un'altra
fetta di pane bagnata nel latte.
Legate in croce con un
filo sottile ogni crostone, passatelo nell'uovo sbattuto, badando che siano bagnati
bene anche i bordi e friggete in olio bollente.
lunedì 28 novembre 2016
TOVAGLIA NATALIZIA FATTA IN CASA
Tovaglia per il giorno di festa di Natale: fissate con qualche punto di cucito o con del nastro biadesivo, su una tovaglia bianca o rossa , alcuni alberi stilizzati di varie misure, ritagliati nel panno verde, e delle stelle con la carta dorata.
domenica 27 novembre 2016
CALORIFERO DECORATIVO
Per trasformare in un
elemento decorativo i caloriferi, di solito di un anonimo color beige o bianco ,
dipingeteli con tinte vivaci a olio, accordandole con il resto dell'ambiente.
Questa soluzione è adatta
soprattutto alla camera dei bambini, alla cucina e al bagno. Potrete decorare il
calorifero della stanza dei più piccini, se è del tipo a piastra, con l'applicazione
di decorazioni (fiori, pupazzi, ecc.) di calcomanie autoadesive; il calorifero di cucina starà bene
dipinto in un colore allegramente contrastante con quello degli armadietti pensili.
sabato 26 novembre 2016
LE DOTI DIETETICHE DELLO SPINACIO
Gli spinaci contengono
il 90% di acqua, il 5% di carboidrati, l’1% di cellulosa, una esigua quantità di
proteine vegetali è l'1% di sali minerali e di vitamine.
Il loro basso contenuto
in cellulosa li rende facilmente digeribili e nel contempo preziosi per l'apparato
intestinale, come lubrificante e rinfrescante, la loro principale dote, e la
più decantata, è però quella
di possedere un notevole
contenuto di ferro, in forma facilmente assimilabile: 100 grammi di spinaci
forniscono circa 5 milligrammi di ferro. Ciò rende questo alimento particolarmente
rinforzante e antianemico.
Esso inoltre, tra i suoi
sali minerali, annovera rame, cobalto, iodio, fosforo, potassio e magnesio, utili
anch'essi per regolarizzare le funzioni dell'organismo.
E veniamo alle vitamine:
benché esse vadano in parte perdute con la cottura, un piatto di spinaci
fornisce ancora una discreta quantità di vitamine A, B e C. Sono inoltre presenti
vitamina E, vitamina K, quest'ultima utile come antiemorragico.
Tutte queste qualità
fanno dello spinacio un prezioso componente della dieta, anche se il suo valore
calorico è assai basso (25 calorie per 100 grammi).
Bisogna però considerare
che gli spinaci sono sempre abbondantemente conditi con olio e limone o con burro
e formaggio, il che aumenta notevolmente il loro apporto nutritivo. L'unico inconveniente
degli spinaci è la loro ricchezza in “ossalato di calcio”, una sostanza che
favorisce la formazione di calcoli, ed è quindi pericolosa per i malati di reni,
per i gottosi e per gli artritici.
A parte queste
controindicazioni, gli spinaci per la loro ricchezza in ferro e in vitamine e quindi
il loro potere antianemico e antirachitico sono raccomandati a tutti e in particolar
modo ai bambini, ai quali possono essere somministrati, passati al setaccio, fin
dai sei mesi di vita. Inoltre sono utili ai convalescenti e alle persone anziane,
per la loro facile digeribilità e il contenuto in cellulosa, interamente assimilabile
e stimolante le vie digerenti, e infine agli obesi, dato il basso tenore calorico.
venerdì 25 novembre 2016
FORME DI STANCHEZZA
La sensazione di stanchezza
che si impadronisce del nostro organismo dipende dalle condizioni di alcuni
organi, primi fra tutti i muscoli.
A ciascuno di noi è noto
infatti che i muscoli, dopo essere stati sottoposti a uno sforzo energico o prolungato
sono intorpiditi, dolgono e hanno bisogno di un certo periodo di riposo per ricuperare
totalmente le forze.
Per questo motivo al termine
di un certo lavoro o, più frequentemente, al termine di una giornata lavorativa,
ci sentiamo stanchi e abbiamo bisogno di ricuperare le energie con un buon sonno.
È questo un esempio di
stanchezza fisiologica, che ovviamente non deve destare alcuna preoccupazione in
chi l’ avverte.
Un altro esempio di affaticamento
del tutto normale è quel particolare tipo di stanchezza che colpisce i muscoli non
allenati a determinati sforzi: è il caso di chi abitualmente conduce vita sedentaria
e ogni tanto si lascia tentare da una gita in bicicletta o da una lunga passeggiata
a piedi. Il risultato è una notevole sensazione di stanchezza, che si prolunga talvolta
per più giorni di seguito ed è accompagnata quasi sempre da dolori ai muscoli
interessati (mialgie).
Questa è un
particolare tipo di stanchezza, dipendente dalla stanchezza muscolare: quasi sempre,
però, la sensazione di affaticamento oltre ai muscoli interessa tutto l'organismo,
tanto che alla fine di una giornata piuttosto laboriosa avvertiamo il bisogno di
far riposare, oltre ai muscoli, mente, occhi, eccetera; in questo caso la stanchezza
prende il nome di astenia.
giovedì 24 novembre 2016
COME SI ESTRAE LO ZAFFERANO
Gli stimmi dello zafferano
sono lunghi e allargati verso la cima, profumati e intensamente colorati.
Tolti dal fiore appena
sbocciato, vengono messi a seccare su appositi stacci di crine riscaldati e
perdono in questo modo i quattro
quinti del loro peso.
Per fare 1 chilogrammo di zafferano del commercio, occorrono pressa poco gli stimmi
di 1500 piantine, e si capisce quindi perché, anche per la mano d'opera, il prezzo
di questa droga sia sempre stato relativamente elevato.
Dopo l'essiccamento gli
stimmi prendono un colore arancio scuro, un odore forte e penetrante, e si
riducono facilmente in polvere.
mercoledì 23 novembre 2016
BUDINO DI CASTAGNE
Ingredienti e dosi (per
quattro persone)
I chilogrammo di marroni
- l/2 bicchiere di latte - 1 bicchierino di liquore- marmellata - mandorle - pistacchi.
PREPARAZIONE
Fate lessare i marroni,
sbucciateli e passateli al setaccio.
Unite al passato il latte
e il liquore, mescolando bene. Stendete quindi la pasta a forma di disco su una
carta oliata, Stendeteli sopra un po' di marmellata e arrotolate con cura il dolce,
formando un rotolo che spennellerete con un po' di marmellata, e cospargerete di
mandorle e pistacchi tritati. Mettetelo al fresco e servitelo a fette.
martedì 22 novembre 2016
STANZA CON ARIA PULITA
Per pulire l'aria in una stanza ed eliminare tutti gli odori, accendete una candela, che varrà anche a neutralizzare il fumo delle sigarette. Questo sistema è consigliabile quando la presenza in casa di parecchi ospiti contribuisce ad appesantire l'aria e non si vogliono aprire finestre.
lunedì 21 novembre 2016
PIATTI IN STILE
I piatti: ecco un
particolare che qualche volta viene, a torto, trascurato. E invece questi
elementi dell'arredamento vanno tenuti in considerazione perché rivelano la cura
e il buon gusto dei padroni di casa. Quindi, al momento di scegliere un corredo
domestico, bisogna dedicare un po' di attenzione alla scelta dei piatti, cercando
di tener presente il tipo dei pezzi che, eventualmente, già si possiede e il
tono che si, propone di dare alla tavola.
I piatti in stile e in particolar
modo a quelli del Settecento e dell'Ottocento, ci sono di ricchi e preziosi, da
usarsi solo nelle occasioni particolari; di eleganti, improntati
sempre a un notevole gusto, ma tali da poter essere esibiti anche sulla tavola di
tutti i giorni; di rustici molto adatti alle semplici colazioni in campagna. I primi
esigono un'apparecchiatura di gran tono (tovaglie ricamate, posate d'argento, bicchieri
di cristallo), gli altri legano bene con accessori più modesta (tovaglie di bisso,
posate di acciaio inossidabile, bicchieri di vetro bianchi o colorati
domenica 20 novembre 2016
CUOIO ANTICO
I rivestimenti di cuoio antico si proteggono e si mantengono morbidi ungendoli ogni tanto con olio di lino.
sabato 19 novembre 2016
DOVE SISTEMARE LA SCALA
Naturalmente non è sempre
possibile sistemare la scala interna a piacere:
il più delle volte infatti essa nasce insieme con la casa e la si trova già costruita
in ingresso o in corridoio. Non sempre comunque questa sua sistemazione è quella
ideale; specialmente se la casa è di costruzione vecchia, la scala occupa molto
spazio prezioso, è antiestetica, si raggiunge dai vari locali con poca comodità.
Se l'appartamento è di proprietà vale la pena di pensare a sistemarlo diversamente;
in caso contrario, è bene, almeno, cercare di sfruttarne al massimo le possibilità
pratiche ed estetiche. Quando invece la casa è ancora in costruzione o in alcuni
altri casi.(per esempio quando si vuol rendere comunicante un appartamento con quello
sottostante) è possibile scegliere l'ambiente e il luogo più adatto alla sistemazione
della scala: si dovrà tener conto, naturalmente, della pianta, dell'arredamento,
del tono dell'abitazione e delle comodità che la scala deve offrire. Si può dire
quindi che, di solito, le scale, che uniscono zone diverse (per esempio la zona-giorno
con la zona-notte) di appartamenti posti a livelli diversi trovano il loro luogo
ideare nell'ingresso o nel soggiorno. La scala che porta ai locali di servizio o
a un terrazzo sarà invece meno importante della precedente e troverà posto in un
luogo più appartato della casa, per esempio in un corridoio di disimpegno o nell'office.
In ogni caso, comunque, la posizione della scala deve essere prima di tutto funzionale,
tale cioè da evitare inutili percorsi per raggiungerla.
venerdì 18 novembre 2016
CURA LA DIETA
Curate la vostra dieta e siate costanti nel seguire un regime di vita salutare, altrimenti rischierete di avere un viso giovane e un corpo precocemente appesantito.
giovedì 17 novembre 2016
PENTOLA A PRESSIONE
Se possedete una pentola a pressione non riempitela mai oltre i due terzi. Inoltre prima di aprire la pentola dovrete attendere almeno 5 minuti dopo aver spento la fiamma; aprendola subito è facile infatti essere investiti da un getto di vapore bollente e inoltre il liquido interno potrebbe uscire dalla pentola sotto la spinta della forte pressione. Se però avete molta fretta, ponete la pentola a raffreddarsi per qualche istante sotto un getto di acqua fredda.
mercoledì 16 novembre 2016
BUDINO DIPLOMATICO
BUDINO DIPLOMATICO
Ingredienti e dosi (per quattro persone)
70 grammi di savoiardi; ½ bicchiere di rhum; 40 grammi di uva Malaga; 25 grammi di uva sultanina; 30 grammi di scorza di cedro candita; 20 grammi di burro.
Per la crema
2 uova e 1 tuorlo; 50 grammi di zucchero; ½ litro di latte; scorza d’arancia.
Preparazione
Ungete bene con il burro uno stampo liscio; spezzettate i savoiardi e disponeteli nello stampo, spruzzandoli con il rhum nel quale avrete prima fatto macerare l’uva passa; cospargete i biscotti di uva Malaga, d’uva sultanina e di cedro candito, tagliato a dadini.
Mettete in una terrina lo zucchero, le uova intere e il tuorlo, lavorando il tutto col cucchiaio di legno in modo da montare bene il composto. A questo aggiungerete, sempre lavorando, il latte bollito e ancora tiepido e un po’ di scorza di arancia o di limone grattugiata.
Quando lo zucchero sarà completamente sciolto, passate il liquido al setaccio da cucina e versatelo a poco a poco nello stampo dove già si trovano i savoiardi. Questa operazione dovete eseguirla piano piano, a più riprese, in modo che i biscotti rimangano alla fine completamente imbevuti.
Cuocete il budino diplomatico a bagnomaria in forno per poco più di un’ora. Fatelo poi raffreddare al fresco, sformatelo sul piatto di servizio e guarnitelo, se volete dargli un aspetto più… festivo, con panna montata, usando la siringa da dolci.
martedì 15 novembre 2016
PANE
Quando il pan carré è troppo fresco, ponetelo per un quarto d'ora nel congelatore del frigorifero. Potrete così tagliarlo a fette desiderate facilmente.
lunedì 14 novembre 2016
BORSETTE E SCARPE ANTIPIOGGIA
Per la pioggia sono molto eleganti e pratiche, perché non si macchiano con l'acqua, le borsette e le scarpe in finta pelle verniciata di tono sportivo.
domenica 13 novembre 2016
MATITA PER UNGHIE
Se usate uno smalto incolore o trasparente vi sarà utile una speciale matita bianca morbidissima che si acquista in profumeria. La passerete regolarmente, ogni giorno, sotto la parte superiore delle unghie, per conferirle un candore assoluto, difficile da ottenere anche con ripetuti e accurati lavaggi.
sabato 12 novembre 2016
CUCINARE IL CAVOLFIORE
Sono moltissime le ricette
per la presentazione del cavolfiore, gratinato con la besciamella; sotto forma
di soufflé o di sformato; rivestito di pastella e fritto; semplicemente lessato
e servito con salsa di acciughe e capperi; rosolato nel burro (badate che per rosolare
il cavolfiore, di burro ne occorre parecchio).
Lessato e passato al setaccio,
il cavolfiore serve di base a un'ottima minestra cremosa da servirsi con crostini
fritti al burro e c'è chi prepara anche il cavolfiore al sugo ma, in quest'ultima
preparazione, il suo sapore perde molta delicatezza a contatto della salsa di pomodoro.
Il cavolfiore lessato e diviso a mazzolini, si unisce anche al pesce lessato e sbriciolato,
per preparare ottime conchiglie calde o fredde. Per preparare le conchiglie calde
si mescolano i due ingredienti alla besciamella, si versa il composto nella conchiglia
stessa (le conchiglie vuote si acquistano nelle pescherie), si cosparge di pangrattato
e di burro fuso, prima di passarla in forno a crostare. Per le conchiglie fredde,
cavolfiore e pesce vengono conditi con olio e limone, coperti di maionese e serviti
nella conchiglia.
venerdì 11 novembre 2016
RIDARE VIGORE AI CAPELLI
Uno shampoo per ridare vigore e lucentezza ai capelli: un tuorlo d'uovo mescolato con un cucchiaio di rhum. Sciacquare abbondantemente , terminando con uno sciacquo all'aceto bianco.
giovedì 10 novembre 2016
RAGAZZI " GIUSTO E SBAGLIATO"
È sbagliato...
... fare ai ragazzi promesse
che non si è certi di poter mantenere. I ragazzi perdono la fiducia in noi e anche
negli altri, non sono più certi di niente e questo dà loro un costante senso di
insicurezza, che può danneggiare il sereno svolgersi della loro personalità e
dei loro contatti col mondo.
È giusto...
... fare loro, a scopo incitatorio
e rasserenante, qualche promessa anche non certissima, purché la si faccia con riserva:
“ se posso... se le condizioni lo permetteranno... se non ci saranno ostacoli...”,
e si cerchi di fare veramente il possibile per mantenerla: i ragazzi cresceranno
molto più fiduciosi in noi e nel prossimo
mercoledì 9 novembre 2016
CASSETTI PROFUMATI
Per profumare i cassetti: petali di rose, foglie di cedrina e bucce d'arancia essiccati all'ombra, raccolti in sacchettini di tulle.
martedì 8 novembre 2016
IL BAMBINO COMINCIA A CAMMINARE
Il bambino incomincia a camminare? Non mettetegli delle scarpine troppo morbide (possono fargli venire le gambe storte), né troppo grandi; se volete prendere un numero in più per la crescita, metteteci una soletta, oppure un poco di cotone, altrimenti gli sarà difficile mantenersi in equilibrio.
lunedì 7 novembre 2016
PROSCIUTTO DOLCE O SALATO
Per capire se un prosciutto è dolce o salato, osservatene il colore: se è rosa pallido, è stato poco salato; se invece è di un rosa intenso, è stato salato molto.
domenica 6 novembre 2016
CUCCIOLO DI CANE
La pappa al cucciolo...
... non va mai data al
sole, ma sempre in un luogo piuttosto fresco;
... non va mai data tutta
in una volta, ma in due o tre razioni distanziate, per non caricare troppo lo stomaco
dell'animale: le gambette anteriori reggerebbero con fatica il peso e a poco a poco
potrebbero incurvarsi;
... non va mai data nella
ciotola posata per terra, ma rialzata da una predella che si alzerà man mano che
il cane cresce, per evitare che il collo del cucciolo si deformi (molti cani decollati devono il difetto all'aver mangiato da piccoli
in posizione errata).
sabato 5 novembre 2016
SPECCHIO IN BAGNO
Uno specchio senza cornice, a tutta parete serve a ingrandire una stanza da bagno piccola ed è molto più decorativo e moderno dei normali specchi incorporati nei mobili.
venerdì 4 novembre 2016
giovedì 3 novembre 2016
CAFFE' GIAVANESE E IRLANDESE
... alla giavanese: preparate separatamente un caffè all'italiana e una cioccolata calda (con cacao amaro). Unite il tutto in un bricco, zuccherate e servite.
... all'irlandese: versate in un bicchiere caldo un cucchiaio di zucchero, un cucchiaio di whisky, il caffè bollente e un goccio di panna. Mescolate bene e servite.
mercoledì 2 novembre 2016
LATTE DA DIGERIRE
Non digerite il latte? Rimediate all'inconveniente, sostituendolo con: fegato di vitello o lievito di birra o miele. Hanno le stesse proprietà vitaminiche del latte.
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